La sentenza annotata è interpretata nei termini di una severa condanna dello Stato italiano per violazione degli obblighi che gli derivano dalle norme del Trattato CE relative alla libera prestazione di servizi e al diritto di stabilimento. La questione ha ad oggetto la l. 264/1991, intitolata "Disciplina dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto", che subordina l'esercizio di tale attività al rispetto di alcune condizioni restrittive per gli operatori di altri Stati membri (specifica autorizzazione amministrativa, residenza in Italia e deposito di una cauzione). Il commento esamina in dettaglio la decisione della Corte di giustizia, valutandone le conseguenze sul piano pratico.
Discriminazioni e restrizioni del mercato italiano delle attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto / Ferraro, Fabio. - In: DIRITTO PUBBLICO COMPARATO ED EUROPEO. - ISSN 1720-4313. - STAMPA. - 3:(2001), pp. 1497-1501.
Discriminazioni e restrizioni del mercato italiano delle attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto
FERRARO, FABIO
2001
Abstract
La sentenza annotata è interpretata nei termini di una severa condanna dello Stato italiano per violazione degli obblighi che gli derivano dalle norme del Trattato CE relative alla libera prestazione di servizi e al diritto di stabilimento. La questione ha ad oggetto la l. 264/1991, intitolata "Disciplina dell'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto", che subordina l'esercizio di tale attività al rispetto di alcune condizioni restrittive per gli operatori di altri Stati membri (specifica autorizzazione amministrativa, residenza in Italia e deposito di una cauzione). Il commento esamina in dettaglio la decisione della Corte di giustizia, valutandone le conseguenze sul piano pratico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
