Su 9 puledri asinini sardi (4 maschi e 5 femmine), sottoposti a ingrassamento con paglia e concentrato per 4 mesi, sono stati effettuati i rilievi alla macellazione e lo spolpo completo della mezzena sinistra; su 6 (3 maschi e 3 femmine) sono state valutate le caratteristiche reologiche delle carni (durezza, coesione, resilienza elastica, adesione, masticabilità, acqua liberata totale). La resa in carcassa sul peso vivo stallato è risultata del 56,47%, quella del quinto quarto del 33,42%, l'incidenza del contenuto dell'apparato digerente del 10,11%; la resa in carcassa sul peso netto è stata del 62,83% e quella delle singole parti del quinto quarto è stata del 6,23% per la testa, del 9,71% per la pelle, del 2,66% per le parti distali degli arti, del 2,57% per la corata, dell'1,66% per il fegato e dello 0,43% per la milza. La carcassa è risultata composta per il 62,57% da muscolo, per il 15,58% da grasso separabile e per il 21,85% da ossa + tendini; la sua lunghezza è stata di cm 89, la lunghezza e la larghezza della coscia di cm 55 e 14 rispettivamente. Per quanto riguarda le caratteristiche reologiche delle carni, il sesso si è rivelato una importante fonte di variazione soprattutto per la durezza e per l'acqua liberata, il tipo di muscolo per tutte le caratteristiche considerate, a eccezione della resilienza elastica. Le femmine hanno fornito mediamente una carne piú tenera, piú masticabile e con un maggior potere di ritenzione idrica; il muscolo qualitativamente migliore è risultato lo psoas major, quello peggiore il vastus lateralis.
Prova preliminare di produzione di carne con puledri di asino / Brandano, P.; Rassu, S. P. G.; Macciotta, N. P. P.; Colatrugio, P.; Grasso, Fernando. - STAMPA. - (1993), pp. 433-438. (Intervento presentato al convegno X Congresso Nazionale dell'Associazione Scientifica di Produzione Animale (ASPA) tenutosi a Bologna, Italy nel 31 maggio - 3 giugno 1993).
Prova preliminare di produzione di carne con puledri di asino
GRASSO, FERNANDO
1993
Abstract
Su 9 puledri asinini sardi (4 maschi e 5 femmine), sottoposti a ingrassamento con paglia e concentrato per 4 mesi, sono stati effettuati i rilievi alla macellazione e lo spolpo completo della mezzena sinistra; su 6 (3 maschi e 3 femmine) sono state valutate le caratteristiche reologiche delle carni (durezza, coesione, resilienza elastica, adesione, masticabilità, acqua liberata totale). La resa in carcassa sul peso vivo stallato è risultata del 56,47%, quella del quinto quarto del 33,42%, l'incidenza del contenuto dell'apparato digerente del 10,11%; la resa in carcassa sul peso netto è stata del 62,83% e quella delle singole parti del quinto quarto è stata del 6,23% per la testa, del 9,71% per la pelle, del 2,66% per le parti distali degli arti, del 2,57% per la corata, dell'1,66% per il fegato e dello 0,43% per la milza. La carcassa è risultata composta per il 62,57% da muscolo, per il 15,58% da grasso separabile e per il 21,85% da ossa + tendini; la sua lunghezza è stata di cm 89, la lunghezza e la larghezza della coscia di cm 55 e 14 rispettivamente. Per quanto riguarda le caratteristiche reologiche delle carni, il sesso si è rivelato una importante fonte di variazione soprattutto per la durezza e per l'acqua liberata, il tipo di muscolo per tutte le caratteristiche considerate, a eccezione della resilienza elastica. Le femmine hanno fornito mediamente una carne piú tenera, piú masticabile e con un maggior potere di ritenzione idrica; il muscolo qualitativamente migliore è risultato lo psoas major, quello peggiore il vastus lateralis.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
