Eco-efficienza e innovazione tecnologica nella produzione industriale per l'edilizia. Criteri per la selezione di prodotti per gli interventi di retrofit.

La ricerca intende indagare le modalità di sviluppo e diffusione, nonché i principali ambiti applicativi, dei prodotti eco-innovativi, orientati ad una progressiva trasformazione delle logiche produttive e di mercato nell’ottica del raggiungimento degli standard di sostenibilità ambientale fissati dall’UE nei più recenti regolamenti e direttive. Assumendo l’esperienza del Regno Unito quale esempio virtuoso da cui desumere principi di ordine generale e spunti di riflessione critica circa il cennato campo d’indagine, il presente studio si propone di sviluppare uno strumento operativo destinato ad orientare gli operatori del settore edilizio nella scelta di quei prodotti capaci di offrire un plus prestazionale apprezzabile in termini di eco-innovatività. Il lavoro di ricerca si articola in tre fasi. Nella prima fase, analitico-conoscitiva, vengono delineati gli scenari di riferimento tecnico-scientifici e culturali nell’ambito dei quali si verificano le trasformazioni dell’offerta produttiva in risposta alle nuove istanze del costruire sostenibile, non scindibili dai concetti chiave di eco-efficienza ed innovazione tecnologica. In questa fase la ricerca si concentra su due campi d’indagine: il primo d’essi è rappresentato dai parametri di controllo dell’eco-efficienza dei prodotti da costruzione, alla luce dei principali metodi e strumenti di valutazione e certificazione della qualità ambientale di prodotto; il secondo, dalle modalità di diffusione dei prodotti eco-innovativi in ambito europeo, sulla scorta delle disposizioni contenute nel quadro normativo vigente e delle linee guida tracciate dalle Politiche Ambientali Europee. Nella fase successiva, si procede ad una disamina delle politiche tecniche e programmatiche di promozione e sviluppo dei prodotti industriali eco-innovativi osservate nel Regno Unito, assunto quale campo di indagine paradigmatico per lo sviluppo critico della ricerca. In tale contesto, lo studio si propone di vagliare quei segmenti del mercato della produzione industriale per l’edilizia che più razionalmente corrispondono alle problematiche legate alla riduzione degli impatti dei processi e ad un uso consapevole delle risorse. A tal fine, sono state selezionate tre imprese multinazionali, Knauf, Saint Gobain, Kingspan, annoverabili tra le realtà produttive più attente alle nuove istanze della progettazione sostenibile, con l’obiettivo di esaminarne le strategie produttive, l’aderenza alle trasformazioni del quadro normativo e ai targets di politica tecnica, nonché gli ambiti applicativi. A tal ultimo proposito, assumono rilievo le specifiche applicazioni del retrofit edilizio, settore nel quale l’industria delle costruzioni, profittando di rapporti collaborativi con il mondo della ricerca e della progettazione, consegue risultati più che apprezzabili in termini di eco-innovazione e competitività. La seconda fase di studio si conclude con la messa a punto di un quadro sintetico delle caratteristiche di eco-innovatività dei prodotti, come riscontrate nell’ambito dei casi studio analizzati e correlate agli esiti virtuosi derivanti dall’utilizzo dei medesimi prodotti negli interventi di retrofit. Nella terza ed ultima fase della ricerca viene definita, attraverso l’elaborazione critica dei risultati scaturiti dalle precedenti fasi di studio, una procedura indirizzata a orientare la selezione tra alternative di prodotto nell’ambito delle scelte progettuali relative agli interventi di retrofit edilizio. A tale scopo, si individua un set di criteri di comparazione attraverso cui poter valutare le peculiarità dei prodotti in termini di eco-innovatività, operandone una selezione coerente con gli obiettivi del singolo progetto. La presente ricerca è volta a fornire: - una lettura di significative esperienze estere sul tema dell’applicazione di prodotti eco-innovativi negli interventi di retrofit edilizio; - riflessioni critiche in ordine alle possibilità di trasferimento delle modalità applicative e di verifica delle prestazioni di eco-innovazione; - una sistematizzazione degli aspetti teorico-analitici inerenti il rapporto tra uso del prodotto industriale e cultura del progetto contemporaneo, orientata all’adozione di soluzioni sempre più aderenti alle mutate esigenze sociali e ambientali; - modalità di integrazione delle schede di informazione tecnica dei prodotti con dati inerenti il livello di eco-innovatività raggiunto dagli stessi; - una procedura che disciplini la selezione di prodotti caratterizzati da un forte grado di eco-innovatività, in grado di offrire un valore aggiunto in termini di risparmio economico, ottimizzazione dei processi, finalizzazione e coerenza con gli obiettivi di riduzione degli impatti ambientali fissati dall’UE.