Il lavoro analizza la nuova disposizione dettata in tema di interessi degli amministratori dalla riforma organica del diritto delle società di capitale. Si mette in luce il significato del passaggio da una disciplina che dava rilevanza solo alla situazione di conflitto di interessi ad una disciplina che considera rilevante ogni interesse anche concorrente e correlato con quello sociale; in particolare si sottolinea la centralità dell'obbligo di motivazione come garanzia della correttezza del procedimento decisionale. Si analizza altresì il problema del rapporto tra disciplina degli interessi degli amministratori e presidi a garanzia del corretto esercizio del potere di amministrazione nei gruppi di società.
Interessi degli amministratori (commento all’art. 2391 cod. civ.) / Guizzi, Giuseppe. - STAMPA. - II:(2004), pp. 652-675.
Interessi degli amministratori (commento all’art. 2391 cod. civ.)
GUIZZI, GIUSEPPE
2004
Abstract
Il lavoro analizza la nuova disposizione dettata in tema di interessi degli amministratori dalla riforma organica del diritto delle società di capitale. Si mette in luce il significato del passaggio da una disciplina che dava rilevanza solo alla situazione di conflitto di interessi ad una disciplina che considera rilevante ogni interesse anche concorrente e correlato con quello sociale; in particolare si sottolinea la centralità dell'obbligo di motivazione come garanzia della correttezza del procedimento decisionale. Si analizza altresì il problema del rapporto tra disciplina degli interessi degli amministratori e presidi a garanzia del corretto esercizio del potere di amministrazione nei gruppi di società.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.