Negli ultimi venti anni coloro i quali si sono occupati di progettazione urbana e di urbanistica hanno a lungo ragionato sulla questione della pianificazione, sugli strumenti necessari e corretti per regolare e regolamentare il territorio, sul peso e sul valore concettuale che il piano –inteso nella sua più ampia accezione- dovesse avere; negli stessi anni si è affrontato il fenomeno di trasformazione delle aree portuali, o con il trasferimento delle principali attività all’esterno delle città definito “ritirata dal fronte d’acqua” o “abbandono della soglia”, o con il riassetto delle parti a contatto diretto con i tessuti urbani, che da molti è stato considerato l’evento più importante della pianificazione urbana di questi decenni.La tecnologia dell’infrastruttura portuale ha disegnato per molti anni il fronte urbano sull’acqua, modificandolo di volta in volta per asservirlo alle esigenze tecniche in continua modificazione; gli imponenti sistemi meccanici allineati sui bordi sono, in tempi rapidissimi, divenuti desueti ed inutilizzabili; e l’avvento della containerizzazione ha reso definitivamente indispensabile il trasferimento di una buona parte delle attività portuali. In Italia ha segnato il passo, nell’ambito della pianificazione e delle regole necessarie a normare la trasformazione e la gestione di queste aree ad alta specializzazione, la legge n.84 del 1994 sul riordino della legislazione in materia portuale che, oltre a rappresentare la prima vera e propria riforma in questo ambito specifico, ha sancito definitivamente l’obbligo di dotare le aree portuali maggiori di piani regolatori. Bisogna specificare che già esistevano nel nostro Paese il piani regolatori portuali, ma che avevano un contenuto profondamento diverso, tanto che hanno avuto un ruolo assolutamente secondario divenendo dei meri elenchi di opere pubbliche da eseguire all’interno dei territori demaniali gestiti dai diversi Ministeri.

La pianificazione delle aree portuali / Santangelo, MARIA ROSARIA. - STAMPA. - 5:(2002), pp. 19-86.

La pianificazione delle aree portuali

SANTANGELO, MARIA ROSARIA
2002

Abstract

Negli ultimi venti anni coloro i quali si sono occupati di progettazione urbana e di urbanistica hanno a lungo ragionato sulla questione della pianificazione, sugli strumenti necessari e corretti per regolare e regolamentare il territorio, sul peso e sul valore concettuale che il piano –inteso nella sua più ampia accezione- dovesse avere; negli stessi anni si è affrontato il fenomeno di trasformazione delle aree portuali, o con il trasferimento delle principali attività all’esterno delle città definito “ritirata dal fronte d’acqua” o “abbandono della soglia”, o con il riassetto delle parti a contatto diretto con i tessuti urbani, che da molti è stato considerato l’evento più importante della pianificazione urbana di questi decenni.La tecnologia dell’infrastruttura portuale ha disegnato per molti anni il fronte urbano sull’acqua, modificandolo di volta in volta per asservirlo alle esigenze tecniche in continua modificazione; gli imponenti sistemi meccanici allineati sui bordi sono, in tempi rapidissimi, divenuti desueti ed inutilizzabili; e l’avvento della containerizzazione ha reso definitivamente indispensabile il trasferimento di una buona parte delle attività portuali. In Italia ha segnato il passo, nell’ambito della pianificazione e delle regole necessarie a normare la trasformazione e la gestione di queste aree ad alta specializzazione, la legge n.84 del 1994 sul riordino della legislazione in materia portuale che, oltre a rappresentare la prima vera e propria riforma in questo ambito specifico, ha sancito definitivamente l’obbligo di dotare le aree portuali maggiori di piani regolatori. Bisogna specificare che già esistevano nel nostro Paese il piani regolatori portuali, ma che avevano un contenuto profondamento diverso, tanto che hanno avuto un ruolo assolutamente secondario divenendo dei meri elenchi di opere pubbliche da eseguire all’interno dei territori demaniali gestiti dai diversi Ministeri.
2002
884950490X
La pianificazione delle aree portuali / Santangelo, MARIA ROSARIA. - STAMPA. - 5:(2002), pp. 19-86.
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