Percezioni di giustizia in classe: relazioni con l'efficacia collettiva, il senso di comunità scolastica e il benessere degli studenti

Il senso di comunità (SC) rappresenta uno dei costrutti principali della psicologia di comunità ed è stato di recente applicato a contesti educativi come la scuola, intesa come ambiente di apprendimento non solo di contenuti scolastici ma anche di regole, valori e codici di comportamento, tramite la partecipazione attiva ad attività condivise e a interscambi sociali da parte dei diversi componenti (Albanesi, Marcon e Cicognani, 2007; Vieno, 2005). Anche in ambito italiano alcuni studi si sono dedicati alla messa a punto di strumenti di rilevazione di tale costrutto in adolescenti (Cicognani, Albanesi e Zani, 2006), caratterizzati da specifici compiti di sviluppo, tra cui la conquista di una identità autonoma contemperata con la necessità di poter fare affidamento su una solida e fitta rete di relazioni supportive, sia di tipo orizzontale sia di tipo verticale, funzionali al senso di integrazione e di sicurezza in ambienti sociali sempre più caratterizzati da complessità e incertezza (Zani, Cicognani, e Pietrantoni, 2003). Questo lavoro presenta i risultati di uno studio volto a indagare le associazioni esistenti tra SC e percezioni del clima scolastico, dell’efficacia scolastica nella tutela dei diritti degli studenti, della giustizia e del benessere. A tal fine sono stati coinvolti 390 studenti di scuola media superiore del Sud Italia, ai quali sono stati proposti diversi strumenti: - la Scala sul SC in adolescenza riferita alla classe (adattamento di Petrillo, Capone e Donizzetti, 2011), costituita da 26 item con range di risposta a 5 punti; - la Scala sul Rapporto con i compagni e la Scala sul Rapporto con gli insegnanti, tratte dal Questionario sulla Situazione Scolastica (Santinello e Bertarelli, 2000), composte da 5 item ciascuna con range di risposta a 4 punti; - la Scala sulla Giustizia percepita in classe (Gouveia – Pereira, 2003), costituita da 10 item con range di risposta a 5 punti; - la Scala di Efficacia Collettiva percepita nella tutela dei Diritti dei Minori, riferita alla scuola (Petrillo, Capone, 2011), costituita da 19 item con range di risposta a 5 punti; - la Scala sul Benessere percepito (Keyes, 2005, adattamento italiano di Albanesi, Cicognani e Zani, 2007), costituita da 12 item con range di risposta a 6 punti; - una scheda di rilevazione dei dati socio-demografici. I risultati delle analisi correlazionali hanno evidenziato l’esistenza di associazioni significative tra i costrutti di interesse, particolarmente forti tra SC e i rapporti con i compagni, l’efficacia scolastica, la dimensione relazionale della giustizia scolastica e con il benessere. Differenze significative si sono evidenziate tra sottogruppi di adolescenti: i confronti per genere, età e tipo di scuola, effettuati tramite analisi della varianza, hanno messo in evidenza valori più elevati del senso di comunità nelle ragazze, nei più giovani e nei liceali, sia pure limitatamente a specifiche sub-dimensioni. Infine viene presentato un modello che evidenzia il ruolo di mediazione delle percezioni di efficacia collettiva sui diritti.