Quintino Sella operò attraverso una visione complessiva del sistema finanziario secondo una linea di favore per l’accentramento. La linea di Sella, improntata ad un assoluto pragmatismo, richiama alcuni aspetti finanziari della moderna teoria della crescita economica e dei rapporti con lo sviluppo delle istituzioni finanziarie. Ci si riferisce alla necessità di incrementare la formazione del risparmio nazionale e la sua mobilizzazione (per finanziare il capitale produttivo e le opere pubbliche necessari per la crescita economica e lo sviluppo sociale), tramite l’intervento dello Stato per favorire il passaggio da una fase di sottosviluppo finanziario (di prevalente tesaurizzazione) ad uno stadio superiore (caratterizzato da una più ampia dissociazione tra coloro investono in beni capitali e coloro che risparmiano). Questi elementi generali confluiscono in maniera compiuta nel progetto delle casse postali. Su tale linea si intende fornire una lettura articolata di tale progetto, sottolineando come logica finanziaria (incentivazione del risparmio finanziario) e logica economica (accumulazione reale delle imprese e degli enti pubblici) si contemperino, coerentemente con la funzione pubblica di Sella e la sua esperienza di imprenditore.

Finanza pubblica e risparmio privato: le casse postali nell’idea di Quintino Sella / Schisani, MARIA CARMELA. - (2012). (Intervento presentato al convegno La poliedrica figura di Quintino Sella tra i formatori dell’Italia Unita tenutosi a Auditorium Università Aziendale Banca Sella nel 26 maggio 2012).

Finanza pubblica e risparmio privato: le casse postali nell’idea di Quintino Sella

SCHISANI, MARIA CARMELA
2012

Abstract

Quintino Sella operò attraverso una visione complessiva del sistema finanziario secondo una linea di favore per l’accentramento. La linea di Sella, improntata ad un assoluto pragmatismo, richiama alcuni aspetti finanziari della moderna teoria della crescita economica e dei rapporti con lo sviluppo delle istituzioni finanziarie. Ci si riferisce alla necessità di incrementare la formazione del risparmio nazionale e la sua mobilizzazione (per finanziare il capitale produttivo e le opere pubbliche necessari per la crescita economica e lo sviluppo sociale), tramite l’intervento dello Stato per favorire il passaggio da una fase di sottosviluppo finanziario (di prevalente tesaurizzazione) ad uno stadio superiore (caratterizzato da una più ampia dissociazione tra coloro investono in beni capitali e coloro che risparmiano). Questi elementi generali confluiscono in maniera compiuta nel progetto delle casse postali. Su tale linea si intende fornire una lettura articolata di tale progetto, sottolineando come logica finanziaria (incentivazione del risparmio finanziario) e logica economica (accumulazione reale delle imprese e degli enti pubblici) si contemperino, coerentemente con la funzione pubblica di Sella e la sua esperienza di imprenditore.
2012
Finanza pubblica e risparmio privato: le casse postali nell’idea di Quintino Sella / Schisani, MARIA CARMELA. - (2012). (Intervento presentato al convegno La poliedrica figura di Quintino Sella tra i formatori dell’Italia Unita tenutosi a Auditorium Università Aziendale Banca Sella nel 26 maggio 2012).
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