In ambito classico, e’ possibile sviluppare una teoria costruttiva, Newtoniana ed ergodica del moto di insiemi aperti di particelle con massa variabile. Attribuendo l’effetto massa ad un’azione del vuoto quantico, lo si può descrivere tramite le cosiddette autofunzioni di massa. Di queste ultime presentiamo qui una teoria, per ora limitata ai moti periodici unidimensionali, valida sia per stati quantici puri che per stati semiclassici a densità di corrente variabile. Ammettere densità di corrente variabili in regime stazionario imperturbato (comunque solo in dominio semiclassico, dove il vincolo di continuità è più debole, e nella regione spaziale di frontiera) significa deviare dal principio di sovrapposizione lineare degli effetti con coefficienti costanti. Però le equazioni risultanti sono correttamente incorporabili nel modello classico formando una teoria coerente del moto microscopico.
Autofunzioni di massa e stati semiclassici a densità di corrente variabile / Mastrocinque, Giuseppe. - (2007). (Intervento presentato al convegno XCIII Congresso Società Italiana di Fisica Sez. VI - PISA 2007 tenutosi a Università di PISA nel Settembre 2007).
Autofunzioni di massa e stati semiclassici a densità di corrente variabile
MASTROCINQUE, GIUSEPPE
2007
Abstract
In ambito classico, e’ possibile sviluppare una teoria costruttiva, Newtoniana ed ergodica del moto di insiemi aperti di particelle con massa variabile. Attribuendo l’effetto massa ad un’azione del vuoto quantico, lo si può descrivere tramite le cosiddette autofunzioni di massa. Di queste ultime presentiamo qui una teoria, per ora limitata ai moti periodici unidimensionali, valida sia per stati quantici puri che per stati semiclassici a densità di corrente variabile. Ammettere densità di corrente variabili in regime stazionario imperturbato (comunque solo in dominio semiclassico, dove il vincolo di continuità è più debole, e nella regione spaziale di frontiera) significa deviare dal principio di sovrapposizione lineare degli effetti con coefficienti costanti. Però le equazioni risultanti sono correttamente incorporabili nel modello classico formando una teoria coerente del moto microscopico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.