La città conremporanea tra vecchie premesse (e promesse) e nuove identità

Le questioni che la città contemporanea oggi pone, rivelate dalle stesse aggettivazioni attribuitele, città diffusa, città regione, sprawl town, sono ormai note: l’urbanizzazione continua che produce un unico ed indistinto paesaggio diverso, l’architettura senza architetti, il senso da attribuire a parti obsolete, i non luoghi, tutto questo considerato un insieme di risorse per uno sviluppo finalmente sostenibile. La ricerca che viene qui proposta si colloca all’interno di queste coordinate localizzandosi in un territorio noto quale la fascia costiera metropolitana. Il mare è una presenza ridotta al silenzio paradossalmente arginata dallo sviluppo urbano a cui si negano le sue potenzialità. Le tesi di laurea presentate affrontano alcune di queste problematiche ed operano sul rapporto permanenza/trasformazione.