Il periodo previsto per lo svolgimento della ricerca PRIN del biennio 2008-2010, ha avuto quale tema centrale le operazioni necessarie per la programmazione, l'analisi, la verifica delle attività propedeutiche alla costituzione di una banca dati, su cui si può sviluppare una simulazione di ipotesi tese al recupero del territorio urbano degradato. La ricerca ha fondato la sua applicazione metodologica sul principio che la relazione tra il Progetto e il Disegno si manifesta in plurime manifestazioni, non riguardanti soltanto la forma pensata, che deve divenire forma concreta, ma coinvolge – soprattutto in un paese come il nostro – anche la forma da restaurare, convertire, adeguare. In altre parole il disegno finalizzato alle numerose attività di progetto diventa parte integrante del processo modificatore che le nuove architetture necessariamente hanno. L’analisi svolta nel periodo di ricerca ha voluto tentare di dare un contributo alla discussione rivolta al cambiamento importante che le discipline del rilievo e della rappresentazione vivono nell’epoca contemporanea. Le operazioni di questi anni hanno visto la definizione di un perimetro geografico bel specifico in cui intervenire, per definire un comparto analitico esemplificativo per l’esplicazione dei presupposti teorici programmati, che allo stesso tempo doveva essere tale da non costituire accavallamento e sovrapposizione con settori della città interessati dalle attenzioni scientifiche delle altre unità di ricerca partecipanti al programma. Si è deciso di intervenire nel tessuto urbano di Pompei per effettuare operazioni conoscitive finalizzate al rinvenimento di indicatori di qualità, utili per programmare azioni di intervento per la riqualificazione urbana. Identificato il settore urbano di interesse si è proceduto con la programmazione delle fasi di rilievo, per scegliere le metodologie più adatte e confacenti agli obiettivi di conoscenza delineati. La successiva indagine, attuata attraverso sistemi ottici, ha consentito una verifica degli obiettivi e anche un adeguamento della programmazione delle successive fasi. I molteplici sopralluoghi e le numerose battute di campagna hanno avviato le operazioni di rilevamento proprie per ottenere i dati dimensionali per la formulazione del sistema di rappresentazione successivo, sintesi e valutazione delle considerazioni sulla forma e materia, oltre che sullo stato di fatto, della regione urbana analizzata. La programmazione delle operazioni di rilevamento hanno previsto, oltre alla raccolta dei dati dimensionali, un insieme di dati qualitativi e materici riferiti alle cortine edilizie prospicienti alcuni assi principali. Dati relativi alla qualità delle facciate per elementi decorativi presenti oppure per qualità ambientali rilevanti sono solo alcuni dei parametri considerati per la campagna di rilevamento, oltre a riferirsi ad altre tipologie di informazioni che possono aiutare ad elaborare un modello maggiormente identificativo della realtà costituita, quali le informazioni colorimetriche di superficie. Altri dati sono da stati considerati nella programmazione delle fasi che seguiranno, come quelli relativi a elementi e/o parti aggiunte impropriamente alle facciate e/o il degrado materico e antropico che può alterare un equilibrio urbano, in modo da riconoscere le priorità di intervento necessarie per costruire un processo progettuale per la rivalutazione del comparto urbano.

Le vie dei romani Identità dei luoghi: gli elementi ordinatori del mediterraneo / DI LUGGO, Antonella; Campi, Massimiliano; Florio, Riccardo; Pagliano, Alessandra; Capone, Mara; Dell'Aquila, Mariella; Renzullo, Achille. - (2007). (Intervento presentato al convegno Luoghi mediterranei: segni, codici, elementi ordinatori, indicatori e modelli per una rappresentazione multiscalare e multidimensionale delle architetture, delle città e dei paesaggi del Mediterraneo. nel 22/09/2008).

Le vie dei romani Identità dei luoghi: gli elementi ordinatori del mediterraneo

DI LUGGO, ANTONELLA;CAMPI, MASSIMILIANO;FLORIO, RICCARDO;PAGLIANO, ALESSANDRA;CAPONE, MARA;DELL'AQUILA, MARIELLA;RENZULLO, ACHILLE
2007

Abstract

Il periodo previsto per lo svolgimento della ricerca PRIN del biennio 2008-2010, ha avuto quale tema centrale le operazioni necessarie per la programmazione, l'analisi, la verifica delle attività propedeutiche alla costituzione di una banca dati, su cui si può sviluppare una simulazione di ipotesi tese al recupero del territorio urbano degradato. La ricerca ha fondato la sua applicazione metodologica sul principio che la relazione tra il Progetto e il Disegno si manifesta in plurime manifestazioni, non riguardanti soltanto la forma pensata, che deve divenire forma concreta, ma coinvolge – soprattutto in un paese come il nostro – anche la forma da restaurare, convertire, adeguare. In altre parole il disegno finalizzato alle numerose attività di progetto diventa parte integrante del processo modificatore che le nuove architetture necessariamente hanno. L’analisi svolta nel periodo di ricerca ha voluto tentare di dare un contributo alla discussione rivolta al cambiamento importante che le discipline del rilievo e della rappresentazione vivono nell’epoca contemporanea. Le operazioni di questi anni hanno visto la definizione di un perimetro geografico bel specifico in cui intervenire, per definire un comparto analitico esemplificativo per l’esplicazione dei presupposti teorici programmati, che allo stesso tempo doveva essere tale da non costituire accavallamento e sovrapposizione con settori della città interessati dalle attenzioni scientifiche delle altre unità di ricerca partecipanti al programma. Si è deciso di intervenire nel tessuto urbano di Pompei per effettuare operazioni conoscitive finalizzate al rinvenimento di indicatori di qualità, utili per programmare azioni di intervento per la riqualificazione urbana. Identificato il settore urbano di interesse si è proceduto con la programmazione delle fasi di rilievo, per scegliere le metodologie più adatte e confacenti agli obiettivi di conoscenza delineati. La successiva indagine, attuata attraverso sistemi ottici, ha consentito una verifica degli obiettivi e anche un adeguamento della programmazione delle successive fasi. I molteplici sopralluoghi e le numerose battute di campagna hanno avviato le operazioni di rilevamento proprie per ottenere i dati dimensionali per la formulazione del sistema di rappresentazione successivo, sintesi e valutazione delle considerazioni sulla forma e materia, oltre che sullo stato di fatto, della regione urbana analizzata. La programmazione delle operazioni di rilevamento hanno previsto, oltre alla raccolta dei dati dimensionali, un insieme di dati qualitativi e materici riferiti alle cortine edilizie prospicienti alcuni assi principali. Dati relativi alla qualità delle facciate per elementi decorativi presenti oppure per qualità ambientali rilevanti sono solo alcuni dei parametri considerati per la campagna di rilevamento, oltre a riferirsi ad altre tipologie di informazioni che possono aiutare ad elaborare un modello maggiormente identificativo della realtà costituita, quali le informazioni colorimetriche di superficie. Altri dati sono da stati considerati nella programmazione delle fasi che seguiranno, come quelli relativi a elementi e/o parti aggiunte impropriamente alle facciate e/o il degrado materico e antropico che può alterare un equilibrio urbano, in modo da riconoscere le priorità di intervento necessarie per costruire un processo progettuale per la rivalutazione del comparto urbano.
2007
Le vie dei romani Identità dei luoghi: gli elementi ordinatori del mediterraneo / DI LUGGO, Antonella; Campi, Massimiliano; Florio, Riccardo; Pagliano, Alessandra; Capone, Mara; Dell'Aquila, Mariella; Renzullo, Achille. - (2007). (Intervento presentato al convegno Luoghi mediterranei: segni, codici, elementi ordinatori, indicatori e modelli per una rappresentazione multiscalare e multidimensionale delle architetture, delle città e dei paesaggi del Mediterraneo. nel 22/09/2008).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/424123
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