PRIN 2003 - Studio sul metabolismo osteominerale del bufalo mediterraneo in corso di patologie osteodistrofiche e puerperali.

Il metabolismo osteo-minerale è controllato da molteplici fattori, quali ormoni, linee cellulari specializzate, mediatori locali, ecc., che consentono il mantenimento dell’omeostasi minerale dell’intero organismo. La valutazione dei diversi fattori coinvolti nel processo metabolico osteo-minerale è di fondamentale importanza per la comprensione dei numerosi processi fisiologici e patologici che intervengono nelle varie fasi di sviluppo e nei diversi momenti produttivi degli animali. Accanto a tradizionali marker del metabolismo minerale, in questi ultimi anni molti ricercatori hanno ampliato ed approfondito lo studio di nuovi indicatori bioumorali anche nella specie bufalina in diverse condizioni fisiologiche, mentre piuttosto limitate risultano le ricerche in animali affetti da patologie osteo-metaboliche. L’obiettivo che ci si prefigge con il presente piano di ricerca è di approfondire e nel contempo ampliare le conoscenze su alcuni aspetti del metabolismo osteo-minerale in bufale adulte affette da alcune patologie del post-partum, quali collasso puerperale, tetanie, prolasso uterino e/o vaginale ed osteodistrofie. In particolare si intende valutare il comportamento dell’osteocalcina sierica che, attualmente, rappresenta uno dei più sensibili marker bioumorali del metabolismo osseo e minerale del bufalo, unitamente alla determinazione di altri tradizionali parametri biochimici e/o ormonali quali calcio, fosforo, magnesio,fosfatasi alcalina, creatinina, ormoni tiroidei, paratormone e calcitonina.