Attraverso una nuova discussione delle più importanti ipotesi interpretative sul famosissimo frammento di affresco parietale proveniente da uno dei sepolcri dell'Esquilino, si perviene alla conclusione che l'attendibilità della sua valenza come fonte storica, quale documentazione iconografica relativa ad una determinata vicenda diplomatica-militare tra la fine del IV e la fine del III secolo a.C., in grado di integrare le scarsissime fonti annalistiche romane su quel periodo storico deve essere notevolmente attenuata.
Le raffigurazioni artistiche come "documento storico": l'esempio dell'affresco parietale esquilino / DE NARDIS, Mauro. - STAMPA. - Quaderni del Centro Studi Magna Grecia. 10:(2010), pp. 189-207.
Le raffigurazioni artistiche come "documento storico": l'esempio dell'affresco parietale esquilino
DE NARDIS, MAURO
2010
Abstract
Attraverso una nuova discussione delle più importanti ipotesi interpretative sul famosissimo frammento di affresco parietale proveniente da uno dei sepolcri dell'Esquilino, si perviene alla conclusione che l'attendibilità della sua valenza come fonte storica, quale documentazione iconografica relativa ad una determinata vicenda diplomatica-militare tra la fine del IV e la fine del III secolo a.C., in grado di integrare le scarsissime fonti annalistiche romane su quel periodo storico deve essere notevolmente attenuata.File | Dimensione | Formato | |
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