Il capitolo affronta il tema del governo e dello sviluppo dei sistemi territoriali in contesti fortemente dinamici e competitivi ponendo l’attenzione su un particolare strumento che si è andato affermando, in ambito urbanistico, dagli anni ‘90 in poi: il Piano Strategico. Le caratteristiche di complessità e dinamicità dei sistemi urbani e territoriali e gli effetti di globalizzazione e internazionalizzazione, descritti nel primo paragrafo, vengono individuati come i principali fattori che hanno favorito l’affermazione di questo nuovo strumento utilizzato per accelerare i fenomeni di implementazione dei processi di sviluppo urbano e metropolitano. Particolare attenzione viene riservata, nel secondo paragrafo, alla descrizione del processo di Pianificazione Strategica, dalla fase di analisi alla sottoscrizione dell’accordo, dalla predisposizione di forme di partecipazione e comunicazione dell’iniziativa all’attuazione degli interventi. Scopo è, da un lato, approfondire i principali elementi innovatori – soprattutto in termini di approccio alle problemati-che di governo del territorio – dall’altro, mettere in evidenza gli strumenti e le tec-niche introdotte con la pianificazione strategica. L’analisi delle differenze tra il Piano Urbanistico Comunale ed il Piano Strate-gico, trattate nel terzo paragrafo, è finalizzata invece ad evidenziare come i due strumenti, pur con obiettivi e ambiti di applicazione profondamente diversi, con-corrono allo steso fine: predisporre le condizioni fisiche, economiche e sociali per uno sviluppo sostenibile e compatibile del sistema urbano. Il confronto con lo strumento istituzionale, consente inoltre di mettere in evidenza le peculiarità del processo di Pianificazione Strategica, di sottolineare gli elementi fortemente inno-vativi introdotti ma di porre in evidenza anche i limiti, vale a dire, gli elementi dalla cui non corretta gestione può dipende il possibile insuccesso della strategia di sviluppo. Il capitolo si chiude con un approfondimento dei processi di pianificazione strategica attivati in tre città Italiane: Torino, Bari e Napoli. La descrizione delle fasi di costruzione del Piano, delle strategie perseguite e degli obiettivi individuati nelle tre città consente di evidenziare quanto diversi possano essere i risultati dell’atti-vazione di un processo di Piano Strategico.

Nuovi strumenti per il governo di sistemi urbani competitivi / Cerrone, Daniela. - STAMPA. - FRANCOANGELI/Urbanistica:(2009), pp. 485-510.

Nuovi strumenti per il governo di sistemi urbani competitivi

CERRONE, DANIELA
2009

Abstract

Il capitolo affronta il tema del governo e dello sviluppo dei sistemi territoriali in contesti fortemente dinamici e competitivi ponendo l’attenzione su un particolare strumento che si è andato affermando, in ambito urbanistico, dagli anni ‘90 in poi: il Piano Strategico. Le caratteristiche di complessità e dinamicità dei sistemi urbani e territoriali e gli effetti di globalizzazione e internazionalizzazione, descritti nel primo paragrafo, vengono individuati come i principali fattori che hanno favorito l’affermazione di questo nuovo strumento utilizzato per accelerare i fenomeni di implementazione dei processi di sviluppo urbano e metropolitano. Particolare attenzione viene riservata, nel secondo paragrafo, alla descrizione del processo di Pianificazione Strategica, dalla fase di analisi alla sottoscrizione dell’accordo, dalla predisposizione di forme di partecipazione e comunicazione dell’iniziativa all’attuazione degli interventi. Scopo è, da un lato, approfondire i principali elementi innovatori – soprattutto in termini di approccio alle problemati-che di governo del territorio – dall’altro, mettere in evidenza gli strumenti e le tec-niche introdotte con la pianificazione strategica. L’analisi delle differenze tra il Piano Urbanistico Comunale ed il Piano Strate-gico, trattate nel terzo paragrafo, è finalizzata invece ad evidenziare come i due strumenti, pur con obiettivi e ambiti di applicazione profondamente diversi, con-corrono allo steso fine: predisporre le condizioni fisiche, economiche e sociali per uno sviluppo sostenibile e compatibile del sistema urbano. Il confronto con lo strumento istituzionale, consente inoltre di mettere in evidenza le peculiarità del processo di Pianificazione Strategica, di sottolineare gli elementi fortemente inno-vativi introdotti ma di porre in evidenza anche i limiti, vale a dire, gli elementi dalla cui non corretta gestione può dipende il possibile insuccesso della strategia di sviluppo. Il capitolo si chiude con un approfondimento dei processi di pianificazione strategica attivati in tre città Italiane: Torino, Bari e Napoli. La descrizione delle fasi di costruzione del Piano, delle strategie perseguite e degli obiettivi individuati nelle tre città consente di evidenziare quanto diversi possano essere i risultati dell’atti-vazione di un processo di Piano Strategico.
2009
9788856811476
Nuovi strumenti per il governo di sistemi urbani competitivi / Cerrone, Daniela. - STAMPA. - FRANCOANGELI/Urbanistica:(2009), pp. 485-510.
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