Adeguamento sismico di edifici monumentali tramite isolamento sismico e materiali innovativi

La ricerca e' finalizzata all'applicazione di tecniche innovative (isolamento alla base e materiali innovativi) per l'adeguamento sismico di edifici monumentali caratterizzati da forte complessita' ma anche da forte ripetitivita' nel territorio nazionale all'interno degli edifici monumentali esistenti. Un particolare e specifico riferimento viene fatto alle chiese con pianta basilicale per i seguenti motivi: vulnerabilita' alle azioni sismiche (vedi terremoto dell'Umbria);larga diffusione all'interno del patrimonio monumentale italiano sismicamente vulnerabile;ripetitivita' degli schemi strutturali che consentono di estendere i risultati della ricerca ad un numero molto elevato di edifici monumentali. Viene valutata l'efficacia dei sistemi di adeguamento proposti confrontando i vantaggi ottenibili rispetto alle soluzioni tradizionali. Si ricorda che l'isolamento alla base si presenta particolarmente adatto all'adeguamento sismico di edifici monumentali poiche', filtrando le azioni trasmesse alla costruzione, consente di aumentarne la sicurezza preservando la integrita' del bene monumentale sul quale e' possibile ridurre fortemente gli interventi in elevazione. Il progetto utilizza come base di partenza sia i risultati ottenuti in campo internazionale da altri ricercatori sia quelli ottenuti nelle ricerche condotte dai partecipanti in un esteso studio effettuato in un precedente PRIN sviluppato sotto lo stesso coordinatore, che trattava il tema piu' ampio della "protezione sismica dell'edilizia e di nuova edificazione attraverso sistemi innovativi". Si pone l'attenzione sulle seguenti tematiche: · analisi e valutazione della sicurezza di edifici murari complessi attraverso la metodologia del Performance Based Design applicato all'edilizia monumentale (Task 1); · valutazione dell'efficacia dell'isolamento alla base applicato all'edilizia monumentale confrontando le prestazioni derivanti dall'utilizzo dell'isolamento e/o di materiali innovativi con quelle che si otterrebbero adottando interventi di adeguamento tradizionali (Task3); · valutazione dell'efficacia dei diversi sistemi di isolamento alla base (FPS, HDLRB, Sliding Systems + dissipatori) anche con riferimento agli effetti "near field" delle diverse azioni attese che potrebbero suggerire precauzioni particolari nello utilizzo dell'isolamento (Task 3); · sperimentazione e modellazione di materiali innovativi quali leghe a memoria di forma e nastri in acciaio Inox da utilizzarsi per la protezione sismica di elementi murari spingenti (archi, volte) e/o "sconnessi" (incroci murari) (Task2); Il progetto, al fine di favorire l'applicazione di questa tecnologia che ha fornito prestazioni cosi' brillanti a seguito di recenti terremoti, ha particolare attenzione alla diffusione delle conoscenze nell'ambito dei progettisti e degli operatori e quindi prevede la: · redazione di un codice di pratica per la corretta applicazione di tali tecnologie all'interno di edifici monumentali corredato da un esempio progettuale completo (Task 4); · redazione di un un manuale di progettazione completo delle azioni da prendere in considerazione, dei modelli di calcolo sia dei dispositivi che dell'edificio completo dei dispositivi, delle prescrizioni sui dispositivi, il tutto nell'ottica del performance based design con particolare attenzione alla rilevanza monumentale degli edifici oggetto delle indicazioni (Task 5); · diffusione dei risultati della ricerca in itinere e di quanto disponibile i letteratura tramite la manutenzione di una pagina web che la stessa unita' di Napoli ha prodotto come uno dei risultati finali all'interno del programma PRIN 97 (Task6). Il progetto, grazie all'affiatamento tra le unita' di ricerca, alcune delle quali hanno gia' lavorato assieme in un precedente PRIN97, e grazie ai risultati gia' raggiunti dai partecipanti alla ricerca, prevede di sviluppare le diverse attivita' secondo 6 task che partono in parallelo nelle diverse unita' operative.