QVQC, acronimo di Quali velocità, quale città, designa un progetto a cui hanno partecipato una serie di soggetti che, in ambito nazionale, si sono costituiti in un GIS (gruppo interdisciplinare di studio) per aprire un confronto tra conoscenze, competenze e saperi diversi, sulle trasformazioni indotte dai sistemi per la mobilità e il trasporto, sul territorio italiano. Il confronto, che ha coinvolto il gruppo FS, ha preso in esame il programma AV/AC con l obiettivo di indagare il territorio che l Alta Velocità attraversa per ricondurre il quadro d insieme delle scelte trasportistiche e della rete ferroviaria, alla realtà anche minuta e di pregio, dei territori attraversati, integrando sia le diverse scale fisico spaziali dei fenomeni (dall area vasta a quella dell architettura dei luoghi), che le diverse competenze e i diversi soggetti che concorrono a governare e a definire i processi di trasformazione o che ne subiscono gli effetti. Nell'ambito del progetto QVQC, nel triennio 2008-2011, si sono svolti seminari, incontri, giornate di lavoro, in buona parte raccolti in un report di oltre 780 pagine, edito dal CIFI, con diverse sezioni, in cui sono presenti tre contributi scientifici di Valeria Pezza, riguardanti il rapporto tra reti infrastrutturali ed architettura della città. In particolare, in Le mutazioni del paesaggio e gli intrecci tra architettura, città e infrastrutture, si approfondisce, attraverso materiali assolutamente originali e inediti, il rapporto positivo e coerente stabilito nei territori storici, tra reti infrastrutturali e architettura della città, coerenza che costituisce non solo un modello per l impostazione delle trasformazioni complesse oggi in atto, ma che conferisce alle strutture territoriali storiche il carattere di una vera e propria mappatura genetica, un disegno consolidato nel tempo capace di accogliere successive trasformazioni in un quadro razionale e intellegibile di problemi e soluzioni. Tale disegno topografico, tale mappatura genetica, costituisce uno strumento pratico di governo del territorio né amministrativo né politico, ma strettamente fisico e insediativo, capace di rendere concreto e misurabile l obiettivo decisivo ma troppo spesso generico, della Sostenibilità. In questo scritto sono presentati anche due progetti di architettura, a firma dell autrice, che riguardano due aree studio di particolare interesse, nel golfo di Napoli.

Progetto RFI AV/AC. Le mutazioni del paesaggio e gli intrecci tra architettura, città e infrastrutture / Pezza, Valeria. - (2011), pp. 585-595.

Progetto RFI AV/AC. Le mutazioni del paesaggio e gli intrecci tra architettura, città e infrastrutture

PEZZA, VALERIA
2011

Abstract

QVQC, acronimo di Quali velocità, quale città, designa un progetto a cui hanno partecipato una serie di soggetti che, in ambito nazionale, si sono costituiti in un GIS (gruppo interdisciplinare di studio) per aprire un confronto tra conoscenze, competenze e saperi diversi, sulle trasformazioni indotte dai sistemi per la mobilità e il trasporto, sul territorio italiano. Il confronto, che ha coinvolto il gruppo FS, ha preso in esame il programma AV/AC con l obiettivo di indagare il territorio che l Alta Velocità attraversa per ricondurre il quadro d insieme delle scelte trasportistiche e della rete ferroviaria, alla realtà anche minuta e di pregio, dei territori attraversati, integrando sia le diverse scale fisico spaziali dei fenomeni (dall area vasta a quella dell architettura dei luoghi), che le diverse competenze e i diversi soggetti che concorrono a governare e a definire i processi di trasformazione o che ne subiscono gli effetti. Nell'ambito del progetto QVQC, nel triennio 2008-2011, si sono svolti seminari, incontri, giornate di lavoro, in buona parte raccolti in un report di oltre 780 pagine, edito dal CIFI, con diverse sezioni, in cui sono presenti tre contributi scientifici di Valeria Pezza, riguardanti il rapporto tra reti infrastrutturali ed architettura della città. In particolare, in Le mutazioni del paesaggio e gli intrecci tra architettura, città e infrastrutture, si approfondisce, attraverso materiali assolutamente originali e inediti, il rapporto positivo e coerente stabilito nei territori storici, tra reti infrastrutturali e architettura della città, coerenza che costituisce non solo un modello per l impostazione delle trasformazioni complesse oggi in atto, ma che conferisce alle strutture territoriali storiche il carattere di una vera e propria mappatura genetica, un disegno consolidato nel tempo capace di accogliere successive trasformazioni in un quadro razionale e intellegibile di problemi e soluzioni. Tale disegno topografico, tale mappatura genetica, costituisce uno strumento pratico di governo del territorio né amministrativo né politico, ma strettamente fisico e insediativo, capace di rendere concreto e misurabile l obiettivo decisivo ma troppo spesso generico, della Sostenibilità. In questo scritto sono presentati anche due progetti di architettura, a firma dell autrice, che riguardano due aree studio di particolare interesse, nel golfo di Napoli.
2011
9788895634098
Progetto RFI AV/AC. Le mutazioni del paesaggio e gli intrecci tra architettura, città e infrastrutture / Pezza, Valeria. - (2011), pp. 585-595.
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