Il coordinamento propone attività rivolte a: dare voce e visibilità al contributo delle donne che operano proficuamente nella ricerca; incrementare i contatti e le collaborazioni tra donne e scienzate; rafforzare lo spazio internazionale della ricerca e delle azioni delle donne; consolidare le relazioni tra donna per aumentare il valore della ricerca scientifica; riposizionare il ruolo centrale della scienza per la crescita economica e sociale del paese; sostenere, informare, incoraggiare led onne nei percorsi lavorativi valorizzando le abilità; costruire la reale cultura di genere della ricerca e affermare il pensiero della differenza; individuare linee guida per migliorare il rapporto tra il tempo dedicato al lavoro e aolla famiglia; ispirare i principi per la realizzazione di politiche per la conciliazione; monitorare e analizzare i rapporti di genere in ambito accademico e negli enti di ricerca; promuovere la cultura della cura della persona e della comunità.
Le azioni del Coordinamento napoletano “Donne nella scienza" per la conciliazione famiglia e lavoro / Buondonno, Emma; C., Pugliese. - (2011). (Intervento presentato al convegno Condivisione di responsabilità lavorative e familiari per le donne e gli uomini tenutosi a Napoli, Palazzo Pico nel 19 dicembre 2011).
Le azioni del Coordinamento napoletano “Donne nella scienza" per la conciliazione famiglia e lavoro
BUONDONNO, EMMA;
2011
Abstract
Il coordinamento propone attività rivolte a: dare voce e visibilità al contributo delle donne che operano proficuamente nella ricerca; incrementare i contatti e le collaborazioni tra donne e scienzate; rafforzare lo spazio internazionale della ricerca e delle azioni delle donne; consolidare le relazioni tra donna per aumentare il valore della ricerca scientifica; riposizionare il ruolo centrale della scienza per la crescita economica e sociale del paese; sostenere, informare, incoraggiare led onne nei percorsi lavorativi valorizzando le abilità; costruire la reale cultura di genere della ricerca e affermare il pensiero della differenza; individuare linee guida per migliorare il rapporto tra il tempo dedicato al lavoro e aolla famiglia; ispirare i principi per la realizzazione di politiche per la conciliazione; monitorare e analizzare i rapporti di genere in ambito accademico e negli enti di ricerca; promuovere la cultura della cura della persona e della comunità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
