Il saggio indaga la natura composita e ibrida di uno dei principali monumenti della città di Napoli, il Castenuovo; legge i processi di formazione e i principi compositivi, che ne hanno generato la “monumentalità stratificata” e riconosce alla sua forma architettonica la capacità di rappresentare nella scena urbana l’importanza degli eventi storici e culturali, legati alla sua natura di strumento di dominio sulla città di Napoli e sul territorio dell’Italia meridionale e di luogo di promozione delle arti e della cultura. La matrice dell’unità composita del monumento risiede nell’idea progettuale sottesa nella metamorfosi aragonese, che mette in atto un procedimento compositivo fondato sull'ibridazione: della nozione di palazzo e di castello, di tradizione e innovazione, nell'uso di elementi stilistici, tipologici e strutturali dell'architettura gotico-catalana e dell'arte rinascimentale, di un modo di comporre che coordina le parti, con uno che opera per accostamento di elementi anche eterogenei. Il senso profondo dell’edificio - che è insieme emblema di raffinata regalità e isola monumentale difensiva - si rivela nella dialettica tra la preziosità del dettaglio e la poderosa geometria dell’impianto.
Castelnuovo / Puleo, ANNA MARIA. - (2011), pp. 169-173.
Castelnuovo
PULEO, ANNA MARIA
2011
Abstract
Il saggio indaga la natura composita e ibrida di uno dei principali monumenti della città di Napoli, il Castenuovo; legge i processi di formazione e i principi compositivi, che ne hanno generato la “monumentalità stratificata” e riconosce alla sua forma architettonica la capacità di rappresentare nella scena urbana l’importanza degli eventi storici e culturali, legati alla sua natura di strumento di dominio sulla città di Napoli e sul territorio dell’Italia meridionale e di luogo di promozione delle arti e della cultura. La matrice dell’unità composita del monumento risiede nell’idea progettuale sottesa nella metamorfosi aragonese, che mette in atto un procedimento compositivo fondato sull'ibridazione: della nozione di palazzo e di castello, di tradizione e innovazione, nell'uso di elementi stilistici, tipologici e strutturali dell'architettura gotico-catalana e dell'arte rinascimentale, di un modo di comporre che coordina le parti, con uno che opera per accostamento di elementi anche eterogenei. Il senso profondo dell’edificio - che è insieme emblema di raffinata regalità e isola monumentale difensiva - si rivela nella dialettica tra la preziosità del dettaglio e la poderosa geometria dell’impianto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.