Il testo mette a confronto le consuetudini ortografiche della tradizione scritta in napoletano del XIX e XX secolo - teatro, poesia, lessicografia - con le neografie prodotte nei nuovi media e in particolare nel social network Facebook da utenti del nostro secolo che usano il napoletano e che evidenziano una quasi totale inconsapevolezza della tradizione scritta. In particolare vengono esaminati aspetti quali la resa grafica della vocale centrale (schwa) e delle vocali atone in genere, delle consonanti soggette a raddoppiamento spontaneo e sintattico, a betacismo, rotacismo, gammacismo, a lenizione in contesto post-nasale.
Grafie del napoletano dai classici a Facebook / Maturi, Pietro. - In: BOLLETTINO LINGUISTICO CAMPANO. - ISSN 1722-0262. - STAMPA. - 15/16(2009), pp. 227-244.
Grafie del napoletano dai classici a Facebook
MATURI, PIETRO
2009
Abstract
Il testo mette a confronto le consuetudini ortografiche della tradizione scritta in napoletano del XIX e XX secolo - teatro, poesia, lessicografia - con le neografie prodotte nei nuovi media e in particolare nel social network Facebook da utenti del nostro secolo che usano il napoletano e che evidenziano una quasi totale inconsapevolezza della tradizione scritta. In particolare vengono esaminati aspetti quali la resa grafica della vocale centrale (schwa) e delle vocali atone in genere, delle consonanti soggette a raddoppiamento spontaneo e sintattico, a betacismo, rotacismo, gammacismo, a lenizione in contesto post-nasale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.