Il titolo del contributo parafrasa quello di un testo - Goodbye Kant. Cosa resta oggi della Critica della ragion pura - nel quale Maurizio Ferraris rilegge la più importante delle critiche kantiane, che definisce un monumento, al dichiarato scopo non di demolirlo quanto di «restituire all’attualità un classico». Un pretesto per provare a traslare il senso dell’operazione di Ferraris al nostro specifico disciplinare - qui dichiarato nel progetto urbano – e per dire che se l’accettazione incondizionata dei caratteri della metropoli/megalopoli continua ed indifferenziata corrispondono ad un tentativo di demolizione del monumento, seguendo quella che ben è stata definita da Vittorio Gregotti come una estetica della constatazione, più interessante appare l’opzione che vuole dimostrare come i punti di una teoria, che dagli studi tipo-morfologici conduce alla architettura urbana, possano essere oggi ancora vivi ed operanti.
Goodbye Città (?). Cosa resta oggi degli studi tipo-morfologici / Visconti, Federica. - (2011). (Intervento presentato al convegno il progetto di architettura tra didattica e ricerca. primo congresso internazionale di retevitruvio tenutosi a politecnico di bari nel 2-6 maggio 2011).
Goodbye Città (?). Cosa resta oggi degli studi tipo-morfologici
VISCONTI, FEDERICA
2011
Abstract
Il titolo del contributo parafrasa quello di un testo - Goodbye Kant. Cosa resta oggi della Critica della ragion pura - nel quale Maurizio Ferraris rilegge la più importante delle critiche kantiane, che definisce un monumento, al dichiarato scopo non di demolirlo quanto di «restituire all’attualità un classico». Un pretesto per provare a traslare il senso dell’operazione di Ferraris al nostro specifico disciplinare - qui dichiarato nel progetto urbano – e per dire che se l’accettazione incondizionata dei caratteri della metropoli/megalopoli continua ed indifferenziata corrispondono ad un tentativo di demolizione del monumento, seguendo quella che ben è stata definita da Vittorio Gregotti come una estetica della constatazione, più interessante appare l’opzione che vuole dimostrare come i punti di una teoria, che dagli studi tipo-morfologici conduce alla architettura urbana, possano essere oggi ancora vivi ed operanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.