La relazione ricostruisce criticamente le posizioni di Thomas Mann rispetto all'illuminismo, partendo dalla figura di Settembrini (come illuminista) nella "Montagna incantata", per quindi affrontare le precedenti posizioni negli scritti della prima guerra mondiale (soprattutto le "Considerazioni di un impolitico" e i "Pensieri di guerra"). L'esito individuato è quello dell'"umanesimo notturno", maturato durante l'elaborazione del "Giuseppe e i suoi fratelli", considerato come "romanzo mitico", e nel confronto approfondito con Freud.
Aufklärung, Gegenaufklärung und menschliche Welt bei Thomas Mann / Conte, Domenico. - (2011). (Intervento presentato al convegno "Aufklärung" um 1900 in den Geisteswissenschaften tenutosi a Interdisziplinäres Zentrum für die Erforschung der europäischen Aufklärung nel 25-27 marzo 2011).
Aufklärung, Gegenaufklärung und menschliche Welt bei Thomas Mann
CONTE, DOMENICO
2011
Abstract
La relazione ricostruisce criticamente le posizioni di Thomas Mann rispetto all'illuminismo, partendo dalla figura di Settembrini (come illuminista) nella "Montagna incantata", per quindi affrontare le precedenti posizioni negli scritti della prima guerra mondiale (soprattutto le "Considerazioni di un impolitico" e i "Pensieri di guerra"). L'esito individuato è quello dell'"umanesimo notturno", maturato durante l'elaborazione del "Giuseppe e i suoi fratelli", considerato come "romanzo mitico", e nel confronto approfondito con Freud.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.