Nell’ambito del più ampio studio sui danni di guerra e restauri condotti a seguito del secondo conflitto mondiale, affrontato dall’autrice all’interno della ricerca PRIN 2007 -2010 finanziata dal Ministero dell’Università, il saggio approfondisce il tema dei danni di guerra inferti al patrimonio architettonico partenopeo e delle azioni poste in essere per restaurarli, con particolare riferimento al caso del Palazzo Reale. Nella prima parte dello studio, l’autrice affronta il quadro generale della situazione a Napoli, tra le città più devastate dai bombardamenti aerei, che si susseguono incessantemente dal 1 novembre 1940 alla ritirata dei tedeschi nel 1944. Il saggio delinea, attraverso una documentazione inedita, le varie fasi dell’azione per la protezione del patrimonio architettonico: la fase di tutela preventiva posta in essere dai soprintendenti, con la ‘blindatura’di molti monumenti intrasportabili nei depositi fuori porta, quella ricognitiva, che seguiva le distruzioni, elencando i danni subiti e le priorità di intervento, quella, ancora emergenziale, della messa in sicurezza delle parti bombardate, e quella dei restauri veri e propri, condotti in quella fase ‘eroica’ della tutela, contraddistinta dalla scarsità di risorse economiche, maestranze e materiali disponibili per il restauro. In questo quadro, il saggio affronta il caso del Palazzo Reale di Napoli, che viene sin da subito individuato quale obiettivo prioritario tra i restauri da effettuare, anche perché si pone come sito adatto ad ospitare le truppe alleate. Grazie all’analisi di una documentazione di prima mano, reperita presso gli archivi della Soprintendenza ai beni architettonici napoletana, oggi ospitata proprio in un’ala del Palazzo, e presso l’Archivio Centrale dello Stato, Il contributo mette in luce in particolare quanto, oltre alle ‘offese’ delle bombe, il palazzo fu danneggiato da un’occupazione irrispettosa e inconsapevole dei valori artistici del bene, ed i suoi restauri offrirono lo spunto per un ripensamento sulle funzioni e sul ruolo del palazzo Reale all’interno della città.

Danni bellici e restauri a Napoli. Il complesso del Palazzo Reale tra bombardamenti e occupazione militare / Picone, Renata. - (2011), pp. 368-379.

Danni bellici e restauri a Napoli. Il complesso del Palazzo Reale tra bombardamenti e occupazione militare

PICONE, RENATA
2011

Abstract

Nell’ambito del più ampio studio sui danni di guerra e restauri condotti a seguito del secondo conflitto mondiale, affrontato dall’autrice all’interno della ricerca PRIN 2007 -2010 finanziata dal Ministero dell’Università, il saggio approfondisce il tema dei danni di guerra inferti al patrimonio architettonico partenopeo e delle azioni poste in essere per restaurarli, con particolare riferimento al caso del Palazzo Reale. Nella prima parte dello studio, l’autrice affronta il quadro generale della situazione a Napoli, tra le città più devastate dai bombardamenti aerei, che si susseguono incessantemente dal 1 novembre 1940 alla ritirata dei tedeschi nel 1944. Il saggio delinea, attraverso una documentazione inedita, le varie fasi dell’azione per la protezione del patrimonio architettonico: la fase di tutela preventiva posta in essere dai soprintendenti, con la ‘blindatura’di molti monumenti intrasportabili nei depositi fuori porta, quella ricognitiva, che seguiva le distruzioni, elencando i danni subiti e le priorità di intervento, quella, ancora emergenziale, della messa in sicurezza delle parti bombardate, e quella dei restauri veri e propri, condotti in quella fase ‘eroica’ della tutela, contraddistinta dalla scarsità di risorse economiche, maestranze e materiali disponibili per il restauro. In questo quadro, il saggio affronta il caso del Palazzo Reale di Napoli, che viene sin da subito individuato quale obiettivo prioritario tra i restauri da effettuare, anche perché si pone come sito adatto ad ospitare le truppe alleate. Grazie all’analisi di una documentazione di prima mano, reperita presso gli archivi della Soprintendenza ai beni architettonici napoletana, oggi ospitata proprio in un’ala del Palazzo, e presso l’Archivio Centrale dello Stato, Il contributo mette in luce in particolare quanto, oltre alle ‘offese’ delle bombe, il palazzo fu danneggiato da un’occupazione irrispettosa e inconsapevole dei valori artistici del bene, ed i suoi restauri offrirono lo spunto per un ripensamento sulle funzioni e sul ruolo del palazzo Reale all’interno della città.
2011
9788831710749
Danni bellici e restauri a Napoli. Il complesso del Palazzo Reale tra bombardamenti e occupazione militare / Picone, Renata. - (2011), pp. 368-379.
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