Sistemi, dispositivi, materiali e in generale tecnologie invisibili, ma di elevato apporto prestazionale, tendono a rivedere le dimensioni del progetto. E la mutazione che ne consegue non si limita agli aggiornamenti che l’innovazione introduce nell’approccio progettuale, ma entra nella materia e si insinua fino alla scala della sua struttura fisica e chimica. Un elevato grado di funzionalizzazione caratterizza oggi alcuni materiali e garantisce eccezionali livelli prestazionali che sono, dunque, progettabili. Si tratta di materiali non semplicemente attuali, ma innovativi nel senso più profondo del termine, in quanto progettarne il livello prestazionale significa intervenire sull’assetto chimico e fisico alla scala micrometrica e nanometrica. Ed è proprio la progressiva e generalizzata sensibilizzazione per le problematiche ambientali a spingere la ricerca di soluzioni tecnologiche verso una dimensione nascosta che ha piuttosto la portata delle microinnovazioni. Inoltre, alcuni nuovi materiali, nel loro essere sensibili agli stimoli esterni ambientali e umani, consentono alle tecnologie di guadagnarsi l’attributo di intelligenti. L'effettiva portata innovativa delle microinnovazioni nel campo dell'architettura, oggi, non è immediatamente percepibile e tantomeno valutabile in termini convenzionali, ma certamente riesce ad esprimere al meglio il carattere mutevole ed interattivo delle architetture contemporanee.

Microinnovazioni, progetto, architettura / Ausiello, Gigliola. - (2010), pp. 1176-1185.

Microinnovazioni, progetto, architettura

AUSIELLO, GIGLIOLA
2010

Abstract

Sistemi, dispositivi, materiali e in generale tecnologie invisibili, ma di elevato apporto prestazionale, tendono a rivedere le dimensioni del progetto. E la mutazione che ne consegue non si limita agli aggiornamenti che l’innovazione introduce nell’approccio progettuale, ma entra nella materia e si insinua fino alla scala della sua struttura fisica e chimica. Un elevato grado di funzionalizzazione caratterizza oggi alcuni materiali e garantisce eccezionali livelli prestazionali che sono, dunque, progettabili. Si tratta di materiali non semplicemente attuali, ma innovativi nel senso più profondo del termine, in quanto progettarne il livello prestazionale significa intervenire sull’assetto chimico e fisico alla scala micrometrica e nanometrica. Ed è proprio la progressiva e generalizzata sensibilizzazione per le problematiche ambientali a spingere la ricerca di soluzioni tecnologiche verso una dimensione nascosta che ha piuttosto la portata delle microinnovazioni. Inoltre, alcuni nuovi materiali, nel loro essere sensibili agli stimoli esterni ambientali e umani, consentono alle tecnologie di guadagnarsi l’attributo di intelligenti. L'effettiva portata innovativa delle microinnovazioni nel campo dell'architettura, oggi, non è immediatamente percepibile e tantomeno valutabile in termini convenzionali, ma certamente riesce ad esprimere al meglio il carattere mutevole ed interattivo delle architetture contemporanee.
2010
9788884971630
Microinnovazioni, progetto, architettura / Ausiello, Gigliola. - (2010), pp. 1176-1185.
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