L’obiettivo di questo studio è quello di esplorare i processi di costruzione dell’identità negli studenti frequentanti i primi due anni di università in termini di consolidamento dell’identità e assunzione del senso di adultità, con lo scopo di rintracciare relazioni tra dimensioni esplorative e di commitment, adultità, progettualità e dimensioni di stress associato con problemi di confusione dell’identità. Nell’ambito di un approccio misto (quantitativo e qualitativo), a 200 studenti universitari di entrambi i sessi, frequentanti il primo ed il secondo anno di diversi corsi di studio dell’università Federico II di Napoli, sono stati somministrati 3 strumenti self-report relativi a misure di Commitment making, Identification with commitment, Exploration in breadth, Exploration in depth, Ruminative exploration (DIDS , Luyckx, et al., 2008), misure di Identity Distress (IDS; Berman, Montgomery, & Kurtines, 2004), misure di Risoluzione dell’identita’ (ISRI, Cote”, 1996) e uno strumento narrativo volto a cogliere la progettualità tramite l’individuazione dei Sé Possibili (PSQ, Oyserman e Markus, 1990). I risultati emersi confermano l’esistenza di relazioni tra le dimensioni processuali dell’identità, le dimensioni dell’emerging adulthood e le dimensioni dell’identity distress, descrivendo, in tal modo, come nei processi di costruzione dell’identità dimensioni differenti concorrano insieme alla definizione del sé, sia nel definire possibilità di stabilizzazione e consolidamente dell’identità stessa, sia configurando dimensioni di rischio. In particolare, la positiva relazione tra l’esplorazione in ampiezza, l’esplorazione ruminativa e l’identity distress sembra indicare la possibilità di una dimensione di particolare delicatezza evolutiva, dove ad una indecisione nella definizione del sé corrisponde, forse in un processo a spirale, anche un forte senso di ansia e distress identitario. Tale dato è, inoltre, approfondito dai risultati dei dati testuali che sottolineano come nei nostri studenti universitari la dimensione progettuale sia piuttosto scarsa rispetto alla descrizione del sè attuale e comunque bilanciata con i timori per il proprio futuro. In sintesi, gli anni dell’università sembrano coincidere, nel contesto italiano, con quella fase della vita definita come emerging adulthood caratterizzata da esplorazione e sperimentazione di nuove possibilità, ma anche da instabilità ed incertezza, nonché dal procrastinare l’acquisizione di scelte ed impegni che, invece, contribuiscono al consolidamento dell’identità ponendo le basi per il benessere.
Possibilita' o Rischio ? I Processi di costruzione dell'identita' degli studenti universitari tra confusione e consolidamento / Sestito, Laura; Sica, LUIGIA SIMONA. - (2010). (Intervento presentato al convegno XXIII Congresso Nazionale AIP, Sezione di Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione tenutosi a Bressanone nel 26-28 Settembre 2010).
Possibilita' o Rischio ? I Processi di costruzione dell'identita' degli studenti universitari tra confusione e consolidamento
SESTITO, LAURA;SICA, LUIGIA SIMONA
2010
Abstract
L’obiettivo di questo studio è quello di esplorare i processi di costruzione dell’identità negli studenti frequentanti i primi due anni di università in termini di consolidamento dell’identità e assunzione del senso di adultità, con lo scopo di rintracciare relazioni tra dimensioni esplorative e di commitment, adultità, progettualità e dimensioni di stress associato con problemi di confusione dell’identità. Nell’ambito di un approccio misto (quantitativo e qualitativo), a 200 studenti universitari di entrambi i sessi, frequentanti il primo ed il secondo anno di diversi corsi di studio dell’università Federico II di Napoli, sono stati somministrati 3 strumenti self-report relativi a misure di Commitment making, Identification with commitment, Exploration in breadth, Exploration in depth, Ruminative exploration (DIDS , Luyckx, et al., 2008), misure di Identity Distress (IDS; Berman, Montgomery, & Kurtines, 2004), misure di Risoluzione dell’identita’ (ISRI, Cote”, 1996) e uno strumento narrativo volto a cogliere la progettualità tramite l’individuazione dei Sé Possibili (PSQ, Oyserman e Markus, 1990). I risultati emersi confermano l’esistenza di relazioni tra le dimensioni processuali dell’identità, le dimensioni dell’emerging adulthood e le dimensioni dell’identity distress, descrivendo, in tal modo, come nei processi di costruzione dell’identità dimensioni differenti concorrano insieme alla definizione del sé, sia nel definire possibilità di stabilizzazione e consolidamente dell’identità stessa, sia configurando dimensioni di rischio. In particolare, la positiva relazione tra l’esplorazione in ampiezza, l’esplorazione ruminativa e l’identity distress sembra indicare la possibilità di una dimensione di particolare delicatezza evolutiva, dove ad una indecisione nella definizione del sé corrisponde, forse in un processo a spirale, anche un forte senso di ansia e distress identitario. Tale dato è, inoltre, approfondito dai risultati dei dati testuali che sottolineano come nei nostri studenti universitari la dimensione progettuale sia piuttosto scarsa rispetto alla descrizione del sè attuale e comunque bilanciata con i timori per il proprio futuro. In sintesi, gli anni dell’università sembrano coincidere, nel contesto italiano, con quella fase della vita definita come emerging adulthood caratterizzata da esplorazione e sperimentazione di nuove possibilità, ma anche da instabilità ed incertezza, nonché dal procrastinare l’acquisizione di scelte ed impegni che, invece, contribuiscono al consolidamento dell’identità ponendo le basi per il benessere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.