Un approccio quali-quantitativo per misurare la marginalità

Attraverso il concetto di marginalità socioeconomica e infrastrutturale si fa riferimento ad alcuni tra i principali fattori responsabili delle divergenze/discontinuità nei potenziali di sviluppo dei diversi territori. In un certo senso, la marginalità è una misura dello svantaggio o “handicap” territoriale di cui soffre una determinata area geografica. Tale condizione è rilevabile e quantificabile sulla base di indicatori economici, sociali, territoriali, ambientali e demografici, che è possibile “pesare” adeguatamente in modo da ottenere un indicatore sintetico che ne esprima l’entità, in termini comparativi.