Gli Autori riportano i risultati di alcune ricerche finalizzate alla valutazione dell’effetto della disponibilità di spazio sul benessere di determinate categorie della specie bufalina. E’ stato osservato che la categoria più sensibile alla condizione stressante indotta dalla limitazione dello spazio è quella costituita dai soggetti più giovani (vitelle lattanti), per i quali sono state osservate alterazioni a tutti i livelli considerati (comportamentale, endocrino, immunitario); per gli animali di età maggiore (vitelle svezzate e manze), invece, solo alcuni degli indicatori utilizzati sono risultati in grado di mettere in evidenza l’effetto della densità di allevamento. Al contrario, l’accrescimento non è stato influenzato dalla disponibilità di spazio. E’ possibile concludere affermando che, per la valutazione del benessere di animali tenuti a diverse densità di allevamento, è necessario il ricorso concomitante a più indicatori.
Influenza della densità di allevamento sul benessere della specie bufalina / Napolitano, F.; DE ROSA, Giuseppe; Grasso, Fernando; Migliori, Giovanni; Alnimer, M.; Ferrara, L.; Bordi, Aldo. - STAMPA. - (2000), pp. 165-180. (Intervento presentato al convegno Workshop Stato di benessere ed efficienza riproduttiva negli animali di interesse zootecnico tenutosi a Viterbo - Italia nel 3-4 maggio 2000).
Influenza della densità di allevamento sul benessere della specie bufalina
DE ROSA, GIUSEPPE;GRASSO, FERNANDO;MIGLIORI, GIOVANNI;BORDI, ALDO
2000
Abstract
Gli Autori riportano i risultati di alcune ricerche finalizzate alla valutazione dell’effetto della disponibilità di spazio sul benessere di determinate categorie della specie bufalina. E’ stato osservato che la categoria più sensibile alla condizione stressante indotta dalla limitazione dello spazio è quella costituita dai soggetti più giovani (vitelle lattanti), per i quali sono state osservate alterazioni a tutti i livelli considerati (comportamentale, endocrino, immunitario); per gli animali di età maggiore (vitelle svezzate e manze), invece, solo alcuni degli indicatori utilizzati sono risultati in grado di mettere in evidenza l’effetto della densità di allevamento. Al contrario, l’accrescimento non è stato influenzato dalla disponibilità di spazio. E’ possibile concludere affermando che, per la valutazione del benessere di animali tenuti a diverse densità di allevamento, è necessario il ricorso concomitante a più indicatori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.