In una fase di crisi economica e di incertezza come quella che stiamo attraversando i Sistemi di Controllo di Gestione divengono una strumentazione indispensabile per le imprese di qualsiasi dimensione, appartenenti ai diversi settori dell’economia. La dotazione di questa strumentazione risulta di particolare importanza, sia per la produzione di un quadro informativo dettagliato relativo all’andamento della gestione, sia per un utilizzo efficace ed efficiente delle risorse disponibili o acquisibili. Diversamente, la mancata adozione di un Sistema di Controllo di Gestione può essere paragonata alla conduzione di un’imbarcazione in assenza di bussola, carte nautiche e punto rotta. La dotazione di un Sistema innovativo di Controllo di gestione non può e non deve essere vista come l’adeguamento ad una moda ma come la riconsiderazione continua del modello di business, finalizzata alla costante soddisfazione delle reali esigenze informative, tenendo opportunamente in considerazione le specificità ed il sistema di valori su cui risulta fondata l’impresa. E se appare impensabile che imprese costrette a fronteggiare un sempre crescente livello di complessità operino in assenza di strumenti quali budget, contabilità analitica, analisi del valore, report, analisi causale degli scostamenti, analisi di sensibilità, analisi del merito creditizio, Balanced Scorecard, ecc. è altrettanto importante che le informazioni specifiche ottenute vengano correttamente sistematizzate e rese fruibili per i loro destinatari. La ricerca in questione muove proprio dalla esigenza di conoscere lo “stato dell’arte”, ossia di verificare se le imprese di dimensioni più rilevanti operanti nel territorio della Provincia di Napoli siano dotate di un Sistema di Controllo di Gestione e - quando presente - comprenderne il livello di complessità e di modernità. Il lavoro è stato interamente realizzato dalla Commissione di Studi Strategia e controllo dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili del Tribunale di Napoli, con la collaborazione della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura della Provincia di Napoli e della Fondazione Dottori Commercialisti di Napoli. Al fine di ottenere le informazioni richieste è stato predisposto un questionario ed è stato somministrato ad un campione di imprese estratto dall’universo delle imprese della provincia di Napoli con fatturato superiore a 4 milioni di euro ed un numero di dipendenti superiore a 10 unità. A garanzia della validità statistica del campione selezionato ci si è avvalsi della collaborazione di docenti del Dipartimento di Statistica della Facoltà di Economia dell’Università Federico II di Napoli. I risultati della ricerca sono illustrati nel presente volume.
L'Analisi dei dati / Catuogno, Simona; P., Mauriello. - STAMPA. - 803/2009:(2009), pp. 17-39.
L'Analisi dei dati
CATUOGNO, SIMONA;
2009
Abstract
In una fase di crisi economica e di incertezza come quella che stiamo attraversando i Sistemi di Controllo di Gestione divengono una strumentazione indispensabile per le imprese di qualsiasi dimensione, appartenenti ai diversi settori dell’economia. La dotazione di questa strumentazione risulta di particolare importanza, sia per la produzione di un quadro informativo dettagliato relativo all’andamento della gestione, sia per un utilizzo efficace ed efficiente delle risorse disponibili o acquisibili. Diversamente, la mancata adozione di un Sistema di Controllo di Gestione può essere paragonata alla conduzione di un’imbarcazione in assenza di bussola, carte nautiche e punto rotta. La dotazione di un Sistema innovativo di Controllo di gestione non può e non deve essere vista come l’adeguamento ad una moda ma come la riconsiderazione continua del modello di business, finalizzata alla costante soddisfazione delle reali esigenze informative, tenendo opportunamente in considerazione le specificità ed il sistema di valori su cui risulta fondata l’impresa. E se appare impensabile che imprese costrette a fronteggiare un sempre crescente livello di complessità operino in assenza di strumenti quali budget, contabilità analitica, analisi del valore, report, analisi causale degli scostamenti, analisi di sensibilità, analisi del merito creditizio, Balanced Scorecard, ecc. è altrettanto importante che le informazioni specifiche ottenute vengano correttamente sistematizzate e rese fruibili per i loro destinatari. La ricerca in questione muove proprio dalla esigenza di conoscere lo “stato dell’arte”, ossia di verificare se le imprese di dimensioni più rilevanti operanti nel territorio della Provincia di Napoli siano dotate di un Sistema di Controllo di Gestione e - quando presente - comprenderne il livello di complessità e di modernità. Il lavoro è stato interamente realizzato dalla Commissione di Studi Strategia e controllo dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili del Tribunale di Napoli, con la collaborazione della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura della Provincia di Napoli e della Fondazione Dottori Commercialisti di Napoli. Al fine di ottenere le informazioni richieste è stato predisposto un questionario ed è stato somministrato ad un campione di imprese estratto dall’universo delle imprese della provincia di Napoli con fatturato superiore a 4 milioni di euro ed un numero di dipendenti superiore a 10 unità. A garanzia della validità statistica del campione selezionato ci si è avvalsi della collaborazione di docenti del Dipartimento di Statistica della Facoltà di Economia dell’Università Federico II di Napoli. I risultati della ricerca sono illustrati nel presente volume.File | Dimensione | Formato | |
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