Nell'ambito del progetto di ricerca inerente la relazione tra migranti e nativi del territorio campano (Cofin, 2006), è stata posta attenzione alla condizione delle donne migranti che lavorano presso le famiglie della realtà napoletana. Dalla ricerca svolta con 130 donne migranti, attraverso interviste narrative, sono emerse le peculiarità di tale relazione che induce ad attivare processi di acculturazione con modalità assimilativa-integrativa attribuita alle famiglie ospitanti e di segregazione tra le immigrate.
Donne migranti in Campania: "Benevolenza" nei contesti di lavoro e segregazione sociale / Arcidiacono, Caterina; Procentese, Fortuna; Tuccillo, Filomena. - STAMPA. - (2009), pp. 29-30. (Intervento presentato al convegno La prevenzione nella scuola e nella comunità. Convivenze, paure e reti informali tenutosi a Padova nel 25-27 Giugno).
Donne migranti in Campania: "Benevolenza" nei contesti di lavoro e segregazione sociale
ARCIDIACONO, CATERINA;PROCENTESE, FORTUNA;TUCCILLO, Filomena
2009
Abstract
Nell'ambito del progetto di ricerca inerente la relazione tra migranti e nativi del territorio campano (Cofin, 2006), è stata posta attenzione alla condizione delle donne migranti che lavorano presso le famiglie della realtà napoletana. Dalla ricerca svolta con 130 donne migranti, attraverso interviste narrative, sono emerse le peculiarità di tale relazione che induce ad attivare processi di acculturazione con modalità assimilativa-integrativa attribuita alle famiglie ospitanti e di segregazione tra le immigrate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.