Le prospettive delle nanotecnologie applicate all’edilizia possono essere misurate in relazione alla duplice possibilità di modificare da un lato le caratteristiche dei materiali esistenti e dall’altro di poterne “progettare” di nuovi. Questo dato trova conferma nella strutturazione innovativa che caratterizza le tecnologie avanzate, prevalenetemente knowledge based, basate cioè su una maggiore conoscenza tecnico-scientifica incorporata nei processi e nei prodotti. Le nanotecnologie costituiscono processi di trasformazione, lavorazione e produzione; esse operano sul piano della materia e della conoscenza, risultando quindi un ramo della scienza applicata e della tecnologia alla scala dimensionale inferiore al micrometro. Se si analizzano le prestazioni dei materiali nanostrutturati e delle relative nanotecnologie, emerge un interessante riscontro di aderenza – in termini di sviluppo del prodotto, dalla produzione alla distribuzione dello stesso - alla maggior parte dei parametri di ecoefficienza così come definiti dal WBCSD (World Business Council for Sustainable Development). Con le nanotecnologie, infatti, si riducono l'intensità delle materie utilizzate e dell'energia utilizzata, si aumenta la durata del prodotto e l'intensità dei servizi. Restano alcuni punti su cui sono necessarie ricerche approfondite e regolamenti molto rigidi, relativamente al possibile rischio di dispersione di sostanze tossiche e alla riciclabilità dei materiali.
Tecnologie dematerializzate e tailor made. I materiali cementizi nanostrutturati - paragrafo: Innovazione, dematerializzazione, nanotecnologie / Losasso, MARIO ROSARIO; Leone, MATTIA FEDERICO. - STAMPA. - (2009), pp. 175-187.
Tecnologie dematerializzate e tailor made. I materiali cementizi nanostrutturati - paragrafo: Innovazione, dematerializzazione, nanotecnologie
LOSASSO, MARIO ROSARIO;LEONE, MATTIA FEDERICO
2009
Abstract
Le prospettive delle nanotecnologie applicate all’edilizia possono essere misurate in relazione alla duplice possibilità di modificare da un lato le caratteristiche dei materiali esistenti e dall’altro di poterne “progettare” di nuovi. Questo dato trova conferma nella strutturazione innovativa che caratterizza le tecnologie avanzate, prevalenetemente knowledge based, basate cioè su una maggiore conoscenza tecnico-scientifica incorporata nei processi e nei prodotti. Le nanotecnologie costituiscono processi di trasformazione, lavorazione e produzione; esse operano sul piano della materia e della conoscenza, risultando quindi un ramo della scienza applicata e della tecnologia alla scala dimensionale inferiore al micrometro. Se si analizzano le prestazioni dei materiali nanostrutturati e delle relative nanotecnologie, emerge un interessante riscontro di aderenza – in termini di sviluppo del prodotto, dalla produzione alla distribuzione dello stesso - alla maggior parte dei parametri di ecoefficienza così come definiti dal WBCSD (World Business Council for Sustainable Development). Con le nanotecnologie, infatti, si riducono l'intensità delle materie utilizzate e dell'energia utilizzata, si aumenta la durata del prodotto e l'intensità dei servizi. Restano alcuni punti su cui sono necessarie ricerche approfondite e regolamenti molto rigidi, relativamente al possibile rischio di dispersione di sostanze tossiche e alla riciclabilità dei materiali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.