La "Passio Fructuosi": un approccio storico-letterario

Dopo un attento status quaestionis della Passio Fructuosi l’Autore analizza secondo gli attuali indirizzi metodologici della scienza agiografica il testo latino, rilevandone l’attendibilità storica sul piano della documentabilità fattuale, ma considerandolo anche come messaggio e specchio dell’ambiente, testimone della mentalità dell’epoca. La Passio, infatti, oltre a riportare i dati essenziali del processo, è anche un osservatorio privilegiato sulla Chiesa di Tarragona, la sua organizzazione interna, la liturgia, la prassi ascetica. Si mette in luce l’accorta opera di selezione e l’efficace organizzazione letteraria dell’agiografo. Il lessico ecclesiastico e il ricco corredo di citazioni bibliche dimostrano la familiarità dell’agiografo con le Scritture e la tradizione della letteratura martiriale. Luongo esclude pertanto la tesi tradizionale che attribuiva la paternità della pièce a un militare testimone diretto dei fatti narrati, propendendo per assegnarla a un colto ecclesiastico, che nel nuovo contesto postcostantiniano, se non nella seconda metà del IV secolo, ha elaborato ed amplificato la tradizione precedente.