Sono stati studiati due markers eritrocitari (TfR e GPA) in un bioindicatore marino, la torpedine, allo scopo di determinare le variazioni di espressione dei suddetti markers a seguito di danno da irradiazione X. Sono stati utilizzati metodi citofluorimetrici e di immunocitochimica in microscopia ottica ed elettronica. Il recettore per la transferrina (TfR) è risultato, tra i due, il più sensibile, mostrando un notevole incremento ed internalizzazione a seguito di insulto da radiazioni. Sono state discusse le implicazioni bioetiche delle problematiche ambientali connesse all'uso di biomarkers e di bioindicatori.
STUDIO DI MARKERS CELLULARI PER IL BIOMONITORAGGIO AMBIENTALE MARINO E IMPLICAZIONI BIOETICHE / Pica, Alessandra. - (2009).
STUDIO DI MARKERS CELLULARI PER IL BIOMONITORAGGIO AMBIENTALE MARINO E IMPLICAZIONI BIOETICHE
PICA, ALESSANDRA
2009
Abstract
Sono stati studiati due markers eritrocitari (TfR e GPA) in un bioindicatore marino, la torpedine, allo scopo di determinare le variazioni di espressione dei suddetti markers a seguito di danno da irradiazione X. Sono stati utilizzati metodi citofluorimetrici e di immunocitochimica in microscopia ottica ed elettronica. Il recettore per la transferrina (TfR) è risultato, tra i due, il più sensibile, mostrando un notevole incremento ed internalizzazione a seguito di insulto da radiazioni. Sono state discusse le implicazioni bioetiche delle problematiche ambientali connesse all'uso di biomarkers e di bioindicatori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.