Aula Magna del RettoratoUniversità Roma TREVia Ostiense 159La sede del Convegno dista circa 500 metri dalla fermataSAN PAOLO della linea METRO B Per approfondimenti:Wenger E., Learning for a small planet, 2004Alessandrini G. (a cura di), Comunità di pratica e società della conoscenza, Roma, Carocci, 2007Il Seminario internazionale di Pedagogia del Lavoro propone oggi una riflessione su un tema pedagogico “chiave”: come costruire ambienti di lavoro collaborativi e solidali nei quali il soggetto possa sentirsi rispettato per le sue componenti umane (motivazione, impegno, senso, obiettivi di apprendimento) contribuendo al benessere ed allo sviluppo organizzativo del gruppo di lavoro e dell'ente o impresa in cui opera. Le Comunità di Pratica sono sostanzialmente processi di interazione sociale identificati concettualmente e studiati in modo specifico per la prima volta a partire dalle ricerche di Etienne Wenger alla fine degli anni Ottanta. Questo dominio di studi si pone di fatto correlato ad altre aree di interesse come l'apprendimento collaborativo, come alcuni processi nell'ambito più ampio delle ricerche e pratiche sull'apprendimento organizzativo. I numerosi studi empirici e la modellizzazione teorica sulle “comunità di pratica” hanno un potenziale impatto nelle comunità scientifiche ed accademiche sia degli psicologi che dei pedagogisti, come degli economisti della conoscenza. Le ragioni di tale impatto sono varie e si correlano anche all'emergere negli scenari del lavoro di nuove forme di comunicazione peer to peer rese possibili da ambienti che usano tecnologie avanzate (social network, blogger, ecc). Il Seminario farà il punto-in un ottica interdisciplinare- sui temi sopra indicati con Etienne Wenger e con studiosi ed esperti delle comunità accademiche del paese. Il CEFORC sta lavorando da anni sul tema a partire da una conferenza con la presenza di Wenger nel 2004, sia nell'ambito di progetti europei (Leonardo Project) che nell'ambito di progetti formativi (ad es. in collaborazione con Fon.Coop e corsi istituzionali, che attività di ricerca nell'ambito del Dipartimento e Ateneo).
Comunità di pratiche: applicazioni nello sviluppo professionale / Striano, Maura. - (2009). (Intervento presentato al convegno “Comunità di pratica e tenutosi a aula Magna del Rettorato, Università di Roma 3, Roma nel 3 novembre 2009).
Comunità di pratiche: applicazioni nello sviluppo professionale
STRIANO, MAURA
2009
Abstract
Aula Magna del RettoratoUniversità Roma TREVia Ostiense 159La sede del Convegno dista circa 500 metri dalla fermataSAN PAOLO della linea METRO B Per approfondimenti:Wenger E., Learning for a small planet, 2004Alessandrini G. (a cura di), Comunità di pratica e società della conoscenza, Roma, Carocci, 2007Il Seminario internazionale di Pedagogia del Lavoro propone oggi una riflessione su un tema pedagogico “chiave”: come costruire ambienti di lavoro collaborativi e solidali nei quali il soggetto possa sentirsi rispettato per le sue componenti umane (motivazione, impegno, senso, obiettivi di apprendimento) contribuendo al benessere ed allo sviluppo organizzativo del gruppo di lavoro e dell'ente o impresa in cui opera. Le Comunità di Pratica sono sostanzialmente processi di interazione sociale identificati concettualmente e studiati in modo specifico per la prima volta a partire dalle ricerche di Etienne Wenger alla fine degli anni Ottanta. Questo dominio di studi si pone di fatto correlato ad altre aree di interesse come l'apprendimento collaborativo, come alcuni processi nell'ambito più ampio delle ricerche e pratiche sull'apprendimento organizzativo. I numerosi studi empirici e la modellizzazione teorica sulle “comunità di pratica” hanno un potenziale impatto nelle comunità scientifiche ed accademiche sia degli psicologi che dei pedagogisti, come degli economisti della conoscenza. Le ragioni di tale impatto sono varie e si correlano anche all'emergere negli scenari del lavoro di nuove forme di comunicazione peer to peer rese possibili da ambienti che usano tecnologie avanzate (social network, blogger, ecc). Il Seminario farà il punto-in un ottica interdisciplinare- sui temi sopra indicati con Etienne Wenger e con studiosi ed esperti delle comunità accademiche del paese. Il CEFORC sta lavorando da anni sul tema a partire da una conferenza con la presenza di Wenger nel 2004, sia nell'ambito di progetti europei (Leonardo Project) che nell'ambito di progetti formativi (ad es. in collaborazione con Fon.Coop e corsi istituzionali, che attività di ricerca nell'ambito del Dipartimento e Ateneo).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
