Alle origini dell'etnofotografia in Basilicata. L'inchiesta parlamentare "Faina" e la Mostra di etnografia italiana tra sapere etnologico e approcci di economia agraria e politica (1906-1911)

Il corpus documentario che funge da base al presente contributo è costituito specificatamente dalle inchieste parlamentari italiane di inizio Novecento, analizzate per la prima volta sia nella componente testuale che iconografica. L’analisi ravvicinata di tali fonti, unitamente a studi e ricerche di natura agronomica ed economica dedicati negli stessi anni alle province del Sud Italia, ha consentito non soltanto di ricostruire alcuni momenti della storia dell’antropologia visuale, della demologia e della storia della metodologia etnoantropologica, ma anche di affrontare più in generale il problema della fondazione teorico-metodologica di diverse discipline scientifiche che hanno codificato i rispettivi apparati di ricerca e di studio, proprio a partire da un rapporto ravvicinato con il mondo popolare italiano. La messa a fuoco di specifiche modalità di natura iconografica e testuale adottate nella cultura italiana postunitaria per rappresentare e talvolta stigmatizzare usi e costumi, pratiche rituali e apparati simbolici del mondo contadino meridionale, costituisce uno degli esiti più significativi del processo conoscitivo intrapreso.