Il saggio prende in considerazione la funzione ontologicamente costituente del dovere-essere, o dell'idea etica, nella tarda Etica di Fichte (1812). Affermando la valenza costitutiva-di-realtà del dovere-essere, o del concetto morale, Fichte riceve a suo modo e svolge il tema kantiano del primato della ragione pratica, e conferma la sua tesi di fondo, che il fondamento della coscienza è la praticità della ragione.
Sittlicher "Begriff" als wirklichkeitsbildendes Prinzip in der späten Sittenlehre / Ivaldo, Marco. - 32:(2009), pp. 189-201.
Sittlicher "Begriff" als wirklichkeitsbildendes Prinzip in der späten Sittenlehre
IVALDO, MARCO
2009
Abstract
Il saggio prende in considerazione la funzione ontologicamente costituente del dovere-essere, o dell'idea etica, nella tarda Etica di Fichte (1812). Affermando la valenza costitutiva-di-realtà del dovere-essere, o del concetto morale, Fichte riceve a suo modo e svolge il tema kantiano del primato della ragione pratica, e conferma la sua tesi di fondo, che il fondamento della coscienza è la praticità della ragione.File in questo prodotto:
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