Prendendo spunto dalla recente traduzione del De re militari et Bello Tractatus di Pietrino Belli ad opera del prof. Cascione, si sono approfonditi alcuni aspetti affrontati dal giurista ancora oggi molto attuali in tema di relazioni internazionali, come l'obbligo di porre in essere una guerra giusta nelle motivazioni e nella condotta, la necessità di un atteggiamento leale nei confronti del nemico, la concezione del prigioniero di guerra oggetto di specifiche norme di tutela. Tutti aspetti che, non solo denotano una forte cultura romanistica del giurista ma anche un profondo senso di umanità.
Alla riscoperta del Tractatus di Pietrino Belli: spunti di riflessione sul diritto di guerra / Tuccillo, Fabiana. - (2008). (Intervento presentato al convegno Derecho humanos y humanidad del derecho. VII Nazioarteko Mintegia. La tradición romanística como elemento formativo de los ordenamíentos jurídicos actuales: consideracíones históricas y teóricas tenutosi a Facultad de derecho de la Universidad del País Vasco-Euskal Unibersitateko Zuzenbide nel 17.01.2008).
Alla riscoperta del Tractatus di Pietrino Belli: spunti di riflessione sul diritto di guerra
TUCCILLO, FABIANA
2008
Abstract
Prendendo spunto dalla recente traduzione del De re militari et Bello Tractatus di Pietrino Belli ad opera del prof. Cascione, si sono approfonditi alcuni aspetti affrontati dal giurista ancora oggi molto attuali in tema di relazioni internazionali, come l'obbligo di porre in essere una guerra giusta nelle motivazioni e nella condotta, la necessità di un atteggiamento leale nei confronti del nemico, la concezione del prigioniero di guerra oggetto di specifiche norme di tutela. Tutti aspetti che, non solo denotano una forte cultura romanistica del giurista ma anche un profondo senso di umanità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
