I diagrammi di velocità di percorrenza, con quelli delle velocità di progetto, sono diventati uno strumento essenziale per la valutazione degli standard di sicurezza di un tratto di strada e per la verifica della sua congruenza geometrica sia in fase di progettazione che di gestione. L'utilizzazione dell'ottantacinquesimo percentile della distribuzione delle velocità sperimentali (V85, velocità attuata, velocità operativa etc.) rimane un parametro con il quale può essere opportuno proporzionare alcune caratteristiche geometriche di un tracciato stradale extraurbano. Negli anni, ed in svariati paesi, le sperimentazioni hanno fornito espressioni predittive simili (ma non equivalenti) per questo parametro in diverse condizioni prevalenti di tracciato. Alcuni modelli portano in conto oltre alla curvatura (o parametri derivati) degli elementi del tracciato anche la pendenza longitudinale. Nella composizione del diagramma delle velocità si continua a mantenere l'impostazione suggerita dal modello riportato nella vigente Normativa dove, tra elementi a curvatura fissa (rettilinei o curve) esiste una zona di decelerazione o accelerazione che non può competere all'elemento circolare. La lunghezza di questo elemento è funzione del «comportamento» dei guidatori e può essere quantificata attraverso la misura delle accelerazioni. Questa nota vuole illustrare i risultati ottenuti da un'indagine svolta su un tratto della strada statale SS 145 dir. Su di essa sono stati misurati i parametri della circolazione per i veicoli in transito su di una sequenza di elementi geometrici. Le registrazioni video hanno permesso di determinare per ogni veicolo transitato il tipo di veicolo, il distanziamento dal veicolo precedente, la velocità media istantanea, l'accelerazione. I dati sono stati analizzati per determinare, di giorno ed in condizioni di tempo sereno, i valori caratteristici delle velocità su rettifilo e curva ed, anche attraverso di essi, la zona di inizio della variazioni di velocità all'approssimarsi della curva con il valore di queste accelerazioni.
Diagrammi di velocità su strade extraurbane: misure sperimentali / Capaldo, FRANCESCO SAVERIO. - STAMPA. - (2008), pp. A-30-A-30.
Diagrammi di velocità su strade extraurbane: misure sperimentali
CAPALDO, FRANCESCO SAVERIO
2008
Abstract
I diagrammi di velocità di percorrenza, con quelli delle velocità di progetto, sono diventati uno strumento essenziale per la valutazione degli standard di sicurezza di un tratto di strada e per la verifica della sua congruenza geometrica sia in fase di progettazione che di gestione. L'utilizzazione dell'ottantacinquesimo percentile della distribuzione delle velocità sperimentali (V85, velocità attuata, velocità operativa etc.) rimane un parametro con il quale può essere opportuno proporzionare alcune caratteristiche geometriche di un tracciato stradale extraurbano. Negli anni, ed in svariati paesi, le sperimentazioni hanno fornito espressioni predittive simili (ma non equivalenti) per questo parametro in diverse condizioni prevalenti di tracciato. Alcuni modelli portano in conto oltre alla curvatura (o parametri derivati) degli elementi del tracciato anche la pendenza longitudinale. Nella composizione del diagramma delle velocità si continua a mantenere l'impostazione suggerita dal modello riportato nella vigente Normativa dove, tra elementi a curvatura fissa (rettilinei o curve) esiste una zona di decelerazione o accelerazione che non può competere all'elemento circolare. La lunghezza di questo elemento è funzione del «comportamento» dei guidatori e può essere quantificata attraverso la misura delle accelerazioni. Questa nota vuole illustrare i risultati ottenuti da un'indagine svolta su un tratto della strada statale SS 145 dir. Su di essa sono stati misurati i parametri della circolazione per i veicoli in transito su di una sequenza di elementi geometrici. Le registrazioni video hanno permesso di determinare per ogni veicolo transitato il tipo di veicolo, il distanziamento dal veicolo precedente, la velocità media istantanea, l'accelerazione. I dati sono stati analizzati per determinare, di giorno ed in condizioni di tempo sereno, i valori caratteristici delle velocità su rettifilo e curva ed, anche attraverso di essi, la zona di inizio della variazioni di velocità all'approssimarsi della curva con il valore di queste accelerazioni.File | Dimensione | Formato | |
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