Il processo ideato appartiene al settore ingegneristico-impiantistico relativo alla trasformazione ed allo smaltimento dei rifiuti. L’invenzione consente di trasformare un generico rifiuto in un combustibile gassoso “pulito”, ossia senza le sostanze più inquinanti, quali: il cloro, lo zolfo, il fluoro ed i metalli pesanti. Il sistema ideato contribuisce in misura ottimale a risolvere la problematica tecnica relativa allo smaltimento di qualsiasi tipo di rifiuto (rifiuti solidi urbani ed industriali, biomasse rifiuto della potatura, biomasse rifiuto di aziende conserviere, biomasse prodotto delle cosiddette coltiva-zioni energetiche, etc…) senza consumi energetici aggiuntivi se non l’energia elettrica che serve per azionare il forno rotante del pirolizzatore e gli ausiliari (ventilatori, valvole ad azionamento elettrico, etc…). I caratteri essenziali ed innovativi della soluzione proposta consistono: 1. nell’utilizzo in serie ed in loop di un pirolizzatore e di un gassificatore; 2. vengono gassificati con priorità i due prodotti della pirolisi più nocivi per l’ambiente: il tar (catrame condensabile) ed il char (una sorta di carboncino). Quest’ultimo prima della gassificazione subirà particolari processi di lavaggio meccanici, chimici ed elettrici che separano e sta-bilizzano parte delle sostanze più inquinanti, tra le quali i metalli pe-santi (ferro, acciaio, alluminio, rame, etc…); per cui il sistema proposto è a tutti gli effetti anche un metodo per il recupero dei metalli dai rifiu-ti; 3. non ci sono emissioni inquinanti in ambiente; infatti il rifiuto, l’aria ed eventualmente l’acqua, insieme con alcuni additivi ed un combustibile ausiliario, entrando nel sistema, sono completamente convertiti in un combustibile gassoso “pulito” ed in un materiale inerte che conterrà, opportunamente stabilizzate, le sostanze più nocive per l’ambiente e gli eventuali metalli contenuti nel rifiuto. In conclusione risulta chiaro che l’utilizzo finale del processo è la trasfor-mazione di qualsiasi rifiuto in un combustibile gassoso facilmente utilizza-bile in un moderno sistema di combustione.

Processo ibrido di pirolisi e gassificazione per la conversione di un generico rifiuto in un combustibile gassoso (un particolare combustibile da rifiuto - cdr) a basso impatto ambientale / Gimelli, Alfredo; Capaldi, Pietro. - (2009).

Processo ibrido di pirolisi e gassificazione per la conversione di un generico rifiuto in un combustibile gassoso (un particolare combustibile da rifiuto - cdr) a basso impatto ambientale

GIMELLI, ALFREDO;CAPALDI, PIETRO
2009

Abstract

Il processo ideato appartiene al settore ingegneristico-impiantistico relativo alla trasformazione ed allo smaltimento dei rifiuti. L’invenzione consente di trasformare un generico rifiuto in un combustibile gassoso “pulito”, ossia senza le sostanze più inquinanti, quali: il cloro, lo zolfo, il fluoro ed i metalli pesanti. Il sistema ideato contribuisce in misura ottimale a risolvere la problematica tecnica relativa allo smaltimento di qualsiasi tipo di rifiuto (rifiuti solidi urbani ed industriali, biomasse rifiuto della potatura, biomasse rifiuto di aziende conserviere, biomasse prodotto delle cosiddette coltiva-zioni energetiche, etc…) senza consumi energetici aggiuntivi se non l’energia elettrica che serve per azionare il forno rotante del pirolizzatore e gli ausiliari (ventilatori, valvole ad azionamento elettrico, etc…). I caratteri essenziali ed innovativi della soluzione proposta consistono: 1. nell’utilizzo in serie ed in loop di un pirolizzatore e di un gassificatore; 2. vengono gassificati con priorità i due prodotti della pirolisi più nocivi per l’ambiente: il tar (catrame condensabile) ed il char (una sorta di carboncino). Quest’ultimo prima della gassificazione subirà particolari processi di lavaggio meccanici, chimici ed elettrici che separano e sta-bilizzano parte delle sostanze più inquinanti, tra le quali i metalli pe-santi (ferro, acciaio, alluminio, rame, etc…); per cui il sistema proposto è a tutti gli effetti anche un metodo per il recupero dei metalli dai rifiu-ti; 3. non ci sono emissioni inquinanti in ambiente; infatti il rifiuto, l’aria ed eventualmente l’acqua, insieme con alcuni additivi ed un combustibile ausiliario, entrando nel sistema, sono completamente convertiti in un combustibile gassoso “pulito” ed in un materiale inerte che conterrà, opportunamente stabilizzate, le sostanze più nocive per l’ambiente e gli eventuali metalli contenuti nel rifiuto. In conclusione risulta chiaro che l’utilizzo finale del processo è la trasfor-mazione di qualsiasi rifiuto in un combustibile gassoso facilmente utilizza-bile in un moderno sistema di combustione.
2009
Processo ibrido di pirolisi e gassificazione per la conversione di un generico rifiuto in un combustibile gassoso (un particolare combustibile da rifiuto - cdr) a basso impatto ambientale / Gimelli, Alfredo; Capaldi, Pietro. - (2009).
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