Si descrivono le iniziative di committenza reale nella capitale borbonica in ambito architettonico e urbanistico nell'età della Restaurazione, proponendosi una lettura completa con considerazioni critiche e analisi documentarie. All'interno dell'ampio scenario delle opere pubbliche promosse nei decenni che precedettero l'Unità italiana, emergono progetti e interventi miranti all'abbellimento della città, secondo l'accezione neoclassica, allo scopo di soddisfare le esigenze della nuova società borghese: architetti e ingegneri operanti tra il regno di Ferdinando I e quello di Ferdinando II contribuirono alla realizzazione di un'idea di capitale intesa come 'motore' principale dell'intero regno meridionale, con la progettazione di architetture di utilità e funzionalità, di igiene e sicurezza pubblica, oltre che con il diretto controllo dell'attività edilizia privata. In tale contesto, si sottolineano la continuità, ma anche le scelte innovative, al passo con il dibattito europeo, che caratterizzarono il passaggio dal Decennio francese alla politica urbanistica preunitaria e i relativi programmi architettonici nel secondo periodo borbonico.

Le opere di committenza reale durante la Restaurazione / Buccaro, Alfredo. - STAMPA. - (2009), pp. 193-205.

Le opere di committenza reale durante la Restaurazione

BUCCARO, ALFREDO
2009

Abstract

Si descrivono le iniziative di committenza reale nella capitale borbonica in ambito architettonico e urbanistico nell'età della Restaurazione, proponendosi una lettura completa con considerazioni critiche e analisi documentarie. All'interno dell'ampio scenario delle opere pubbliche promosse nei decenni che precedettero l'Unità italiana, emergono progetti e interventi miranti all'abbellimento della città, secondo l'accezione neoclassica, allo scopo di soddisfare le esigenze della nuova società borghese: architetti e ingegneri operanti tra il regno di Ferdinando I e quello di Ferdinando II contribuirono alla realizzazione di un'idea di capitale intesa come 'motore' principale dell'intero regno meridionale, con la progettazione di architetture di utilità e funzionalità, di igiene e sicurezza pubblica, oltre che con il diretto controllo dell'attività edilizia privata. In tale contesto, si sottolineano la continuità, ma anche le scelte innovative, al passo con il dibattito europeo, che caratterizzarono il passaggio dal Decennio francese alla politica urbanistica preunitaria e i relativi programmi architettonici nel secondo periodo borbonico.
2009
9788887365740
Le opere di committenza reale durante la Restaurazione / Buccaro, Alfredo. - STAMPA. - (2009), pp. 193-205.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/350387
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact