Il tema della conservazione delle superfici delle architetture storiche del complesso edilizio dell’insula 14 nel Rione Terra di Pozzuoli, oggetto di studi e indagini, presenta una serie di aspetti problematici e di specificità. L’interesse al manufatto è legato alle condizioni statiche della struttura e alla esposizione agli agenti atmosferici ed al microclima salino che ha reso manifesta un’ampia casistica di fenomeni di degrado, di alterazione materica e di dissesti, aggravati dalla vetustà delle strutture e dall’assenza di interventi conservativi. Pur essendo evidente che in fase di analisi il degrado non può essere limitato all’osservazione superficiale ed alle prove in laboratorio e in situ e alla determinazione meccanica e classificatoria delle manifestazioni la definizione scientifica di degrado rimane saldamente ancorata al documento NorMaL 1/88.
La conservazione delle superfici architettoniche / Aveta, Claudia. - STAMPA. - 4:(2008), pp. 115-131.
La conservazione delle superfici architettoniche
AVETA, CLAUDIA
2008
Abstract
Il tema della conservazione delle superfici delle architetture storiche del complesso edilizio dell’insula 14 nel Rione Terra di Pozzuoli, oggetto di studi e indagini, presenta una serie di aspetti problematici e di specificità. L’interesse al manufatto è legato alle condizioni statiche della struttura e alla esposizione agli agenti atmosferici ed al microclima salino che ha reso manifesta un’ampia casistica di fenomeni di degrado, di alterazione materica e di dissesti, aggravati dalla vetustà delle strutture e dall’assenza di interventi conservativi. Pur essendo evidente che in fase di analisi il degrado non può essere limitato all’osservazione superficiale ed alle prove in laboratorio e in situ e alla determinazione meccanica e classificatoria delle manifestazioni la definizione scientifica di degrado rimane saldamente ancorata al documento NorMaL 1/88.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.