La scuola come ecologia degli spazi

Il presente capitolo nasce dall’analisi dei dati raccolti attraverso la scheda di rilevazione quantitativa utilizzata allo scopo di fotografare lo stato oggettivo in cui i 24 Istituti versano dal punto di vista strutturale, organizzativo e dell’utilizzo degli spazi. Gli spazi, nell’ipotesi di ricerca, sono considerati come gli ambienti sociali e tecnici dove è possibile l’incontro tra più attori istituzionali; il peso, dunque, dato allo spazio deriva proprio dal fatto che esso rappresenta il trait d'union tra la scuola e le prospettive di sviluppo sociale ed economico del territorio di appartenenza. Il territorio è, ovviamente, nella prospettiva di studio, una chiave di lettura determinante: come si è avuto modo di precisare in precedenza, la scelta è ricaduta sull’area flegrea (includendo sia l’Ambito funzionale 1 sia alcune zone del Comune di Napoli limitrofe) proprio perché, oltre alle molteplici “vocazioni” del territorio e l’eterogeneità dell’offerta e della domanda formativa, quest’ambito presenta anche una complessità del contesto socio-culturale ed economico che lo rende emblematico ai fini dello studio.