Le complicanze nel trattamento del dolore negli animali. Gli agenti analgesici sono tutti farmaci forniti di effetti collaterali in grado di alterare l'omeostasi del paziente.Saranno analiticamente passate in rassegna le singole classi di analgesici ed i loro effetti collaterali.FANS: l'inibizione della sintesi delle prostaglandine nel periodo peri-operatorio è destinata a determinare complicanze in ordine all'emostasi, alla funzionalità renale ed alla integrità delle mucose del tratto gastro-intestinale. I FANS selettivi per la COX 2 sono scevri da tali effetti e la loro somministrazione preoperatoria rappresenta un metodo efficace di analgesia preventiva che in aggiunta al altri presidi analgesici contribuisce a realizzare l'analgesia multimodale.Gli oppioidi e gli oppiacei determinano complicanze intra-operatorie e post-operatorie legate alla depressione dei centri del respiro e di conseguenza all'equilibrio acido base. Oltre alle conseguenze di tali effetti, va segnalato il rapporto sfavorevole tra la lunga durata d'effetto degli agenti agonisti e di quelli ad azione mista rispetto alla durata d'effetto del Naloxone.Gli ALFA DUE AGONISTI sono largamente impiegate nella prevenzione e nel trattamento del dolore somatico, particolarmente nel periodo peri-operatorio e nella terapia intensiva. Le complicanze conseguenti la loro somministrazione sono riconducili agli effetti della stimolazione dei recettori alfa due adrenergici e consistono in gravi alterazioni cardio-circolatorie ed in una moderata depressione respiratoria.L'analgesia chirurgica determinata dagli anestetici locali può essere sia di tipo preventivo che di tipo intra o post-operatorio. Per quanto riguarda la lidocaina, inoltre, ne va considerato anche l'impiego sistemico per via endovenoso.In ogni caso, indipendentemente se la tecnica impiegata sia locale, regionale o sistemica, la somministrazione di tali analgesici espone a complicanze tossiche nell'ordine Neurotossicità, Cardiotossicità e tossicità sia locale che sistemica. Oltre a tali complicanze vengono segnalate quelle dipendenti dalla somministrazione centrale (spinale, epidurale) per la realizzazione di anestesie regionali e le misure più indicate per il loro trattamento.
Trattamento del dolore negli animali / Vesce, Giovanni. - (2007). (Intervento presentato al convegno Le complicanze nel trattamento del dolore negli animali tenutosi a Facoltà di Medicina e chirurgia ateneo Federico II nel 19 - 21 aprile 2007).
Trattamento del dolore negli animali
VESCE, GIOVANNI
2007
Abstract
Le complicanze nel trattamento del dolore negli animali. Gli agenti analgesici sono tutti farmaci forniti di effetti collaterali in grado di alterare l'omeostasi del paziente.Saranno analiticamente passate in rassegna le singole classi di analgesici ed i loro effetti collaterali.FANS: l'inibizione della sintesi delle prostaglandine nel periodo peri-operatorio è destinata a determinare complicanze in ordine all'emostasi, alla funzionalità renale ed alla integrità delle mucose del tratto gastro-intestinale. I FANS selettivi per la COX 2 sono scevri da tali effetti e la loro somministrazione preoperatoria rappresenta un metodo efficace di analgesia preventiva che in aggiunta al altri presidi analgesici contribuisce a realizzare l'analgesia multimodale.Gli oppioidi e gli oppiacei determinano complicanze intra-operatorie e post-operatorie legate alla depressione dei centri del respiro e di conseguenza all'equilibrio acido base. Oltre alle conseguenze di tali effetti, va segnalato il rapporto sfavorevole tra la lunga durata d'effetto degli agenti agonisti e di quelli ad azione mista rispetto alla durata d'effetto del Naloxone.Gli ALFA DUE AGONISTI sono largamente impiegate nella prevenzione e nel trattamento del dolore somatico, particolarmente nel periodo peri-operatorio e nella terapia intensiva. Le complicanze conseguenti la loro somministrazione sono riconducili agli effetti della stimolazione dei recettori alfa due adrenergici e consistono in gravi alterazioni cardio-circolatorie ed in una moderata depressione respiratoria.L'analgesia chirurgica determinata dagli anestetici locali può essere sia di tipo preventivo che di tipo intra o post-operatorio. Per quanto riguarda la lidocaina, inoltre, ne va considerato anche l'impiego sistemico per via endovenoso.In ogni caso, indipendentemente se la tecnica impiegata sia locale, regionale o sistemica, la somministrazione di tali analgesici espone a complicanze tossiche nell'ordine Neurotossicità, Cardiotossicità e tossicità sia locale che sistemica. Oltre a tali complicanze vengono segnalate quelle dipendenti dalla somministrazione centrale (spinale, epidurale) per la realizzazione di anestesie regionali e le misure più indicate per il loro trattamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.