Il progetto è finalizzato all'accertamento dell'influenza del traffico veicolare sulla concentrazione e sulla composizione chimico-mineralogica del particolato fine aereodisperso (PM10) nell'area urbana di Napoli. Nell'area oggetto di studio, in collaborazione con l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA Campania) e con il Servizio Viabilità e Traffico del Comune di Napoli, dei quali sono già disponibili lettere di intenti e di adesione al progetto, sarà effettuata la misura in continuo ed il prelevamento sistematico di campioni di PM10 in corrispondenza di centraline di rilevamento dell'inquinamento atmosferico. La definizione della composizione chimica e mineralogica del PM10 sara' realizzata mediante mineralizzazione acida, diffrattometria a raggi-X e microscopia elettronica a scansione abbinata all'uso della microsonda. Le concentrazioni del PM10 saranno correlate con i dati climatici (temperatura, piovosità, velocità e direzione del vento), con i livelli dei contaminanti gassosi (CO, NO2, SO2) e con i valori di traffico veicolare dei siti di studio per la valutazione dei fattori che influenzano con maggiore intensità il dinamismo del particolato aereodisperso. Il confronto dei dati chimici e mineralogici rilevati con le informazioni riportate in letteratura circa i suoli dell'area urbana di Napoli e la composizione delle emissioni da traffico veicolare fornirà indicazioni sulla natura terrigena e/o da traffico veicolare del particolato aerodisperso. I dati climatici ed i valori di flusso veicolare rilevati saranno altresì utilizzati in un modello del canyon per la simulazione del fenomeno della dispersione degli agenti inquinanti su alcune strade della città di Napoli, con caratteristiche geometriche aderenti al modello adottato, localizzate in prossimità delle centraline di rilevamento dell'ARPA. In questo modo sarà possibile effettuare il calibramento dei parametri di taratura del modello e la sua successiva applicazione ad altre aree urbane nelle quali non viene effettuato il monitoraggio degli agenti inquinanti. Le ricadute attese dai risultati del progetto sono molteplici. Essi infatti potranno essere utilizzati da un lato per la individuazione dei siti più opportuni alla localizzazione di nuove centraline di rilevamento dei dati ambientali e di inquinamento sul territorio urbano, dall'altro per una adeguata definizione degli interventi di gestione e controllo del traffico urbano volti ad una efficace salvaguardia ambientale.
Influenza del traffico veicolare su concentrazione e proprieta’ geochimiche del particolato aereodisperso (PM10) nell’area urbana di Napoli / Adamo, Paola. - (2008).
Influenza del traffico veicolare su concentrazione e proprieta’ geochimiche del particolato aereodisperso (PM10) nell’area urbana di Napoli
ADAMO, PAOLA
2008
Abstract
Il progetto è finalizzato all'accertamento dell'influenza del traffico veicolare sulla concentrazione e sulla composizione chimico-mineralogica del particolato fine aereodisperso (PM10) nell'area urbana di Napoli. Nell'area oggetto di studio, in collaborazione con l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA Campania) e con il Servizio Viabilità e Traffico del Comune di Napoli, dei quali sono già disponibili lettere di intenti e di adesione al progetto, sarà effettuata la misura in continuo ed il prelevamento sistematico di campioni di PM10 in corrispondenza di centraline di rilevamento dell'inquinamento atmosferico. La definizione della composizione chimica e mineralogica del PM10 sara' realizzata mediante mineralizzazione acida, diffrattometria a raggi-X e microscopia elettronica a scansione abbinata all'uso della microsonda. Le concentrazioni del PM10 saranno correlate con i dati climatici (temperatura, piovosità, velocità e direzione del vento), con i livelli dei contaminanti gassosi (CO, NO2, SO2) e con i valori di traffico veicolare dei siti di studio per la valutazione dei fattori che influenzano con maggiore intensità il dinamismo del particolato aereodisperso. Il confronto dei dati chimici e mineralogici rilevati con le informazioni riportate in letteratura circa i suoli dell'area urbana di Napoli e la composizione delle emissioni da traffico veicolare fornirà indicazioni sulla natura terrigena e/o da traffico veicolare del particolato aerodisperso. I dati climatici ed i valori di flusso veicolare rilevati saranno altresì utilizzati in un modello del canyon per la simulazione del fenomeno della dispersione degli agenti inquinanti su alcune strade della città di Napoli, con caratteristiche geometriche aderenti al modello adottato, localizzate in prossimità delle centraline di rilevamento dell'ARPA. In questo modo sarà possibile effettuare il calibramento dei parametri di taratura del modello e la sua successiva applicazione ad altre aree urbane nelle quali non viene effettuato il monitoraggio degli agenti inquinanti. Le ricadute attese dai risultati del progetto sono molteplici. Essi infatti potranno essere utilizzati da un lato per la individuazione dei siti più opportuni alla localizzazione di nuove centraline di rilevamento dei dati ambientali e di inquinamento sul territorio urbano, dall'altro per una adeguata definizione degli interventi di gestione e controllo del traffico urbano volti ad una efficace salvaguardia ambientale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
