L'impiego di modelli distribuiti è sovente limitato da un'eccessiva parametrizzazione, con possibili problemi di non unicità della soluzione e incertezza delle previsioni, e con la conseguente necessità di dovere adottare una estrema cautela nel trasferire i risultati delle simulazioni ad utenti finali o tecnici specialisti, in particolare agli enti gestori che devono definire la programmazione degli interventi a difesa degli ecosistemi. Sono ancora relativamente modeste le applicazioni della modellistica idrologica distribuita in un contesto operativo e fra le principali cause che possono avere determinato questa situazione sono: lo squilibrio ancora esistente fra la complessità matematica dei modelli e i dati realmente disponibili per una loro corretta implementazione e validazione; l'onerosità della raccolta di dati con i metodi più tradizionali, spesso non compatibile con il bilancio economico degli enti territoriali competenti; la necessità di utilizzare per queste fasi operatori con elevato grado di competenza tecnica. Pertanto, il progetto si propone di predisporre metodologie e tecnologie per la valutazione in ambienti diversi delle dinamiche spazio-temporali che sottendono all'evoluzione dei processi nel sistema continuo suolo-vegetazione-atmosfera (SVA), con particolare riferimento ad una appropriata parametrizzazione dei modelli di bilancio con differente grado di complessità. Per affrontare in modo adeguato una problematica alquanto articolata, saranno utilizzate metodiche e tecniche innovative seguendo un approccio interdisciplinare che fra l'altro tenga in giusto conto questioni legate alla pedologia, l'idrologia del suolo e l'agronomia. Il gruppo di lavoro proponente ha documentata esperienza di lavoro con ricercatori di estrazione culturale differente e mostra elevati gradi di reciproca integrazione, soprattutto con riferimento alle basi teoriche su cui si fonda il progetto, nonché rispetto ai metodi e strumenti di indagine che si intendono sviluppare. Questa integrazione è altresì presente nella articolazione delle varie fasi del progetto, caratterizzato da un notevole scambio di informazioni ed esperienze fra le diverse unità di ricerca.
Analisi della dinamica spazio-temporale dei processi idrologici nel suolo / Romano, Nunzio. - (2006). (Intervento presentato al convegno Sistemi di monitoraggio e modelli per lo studio dei processi di eco-idrologia a diverse scale spazio-temporali. nel 9 febbraio 2007).
Analisi della dinamica spazio-temporale dei processi idrologici nel suolo.
ROMANO, NUNZIO
2006
Abstract
L'impiego di modelli distribuiti è sovente limitato da un'eccessiva parametrizzazione, con possibili problemi di non unicità della soluzione e incertezza delle previsioni, e con la conseguente necessità di dovere adottare una estrema cautela nel trasferire i risultati delle simulazioni ad utenti finali o tecnici specialisti, in particolare agli enti gestori che devono definire la programmazione degli interventi a difesa degli ecosistemi. Sono ancora relativamente modeste le applicazioni della modellistica idrologica distribuita in un contesto operativo e fra le principali cause che possono avere determinato questa situazione sono: lo squilibrio ancora esistente fra la complessità matematica dei modelli e i dati realmente disponibili per una loro corretta implementazione e validazione; l'onerosità della raccolta di dati con i metodi più tradizionali, spesso non compatibile con il bilancio economico degli enti territoriali competenti; la necessità di utilizzare per queste fasi operatori con elevato grado di competenza tecnica. Pertanto, il progetto si propone di predisporre metodologie e tecnologie per la valutazione in ambienti diversi delle dinamiche spazio-temporali che sottendono all'evoluzione dei processi nel sistema continuo suolo-vegetazione-atmosfera (SVA), con particolare riferimento ad una appropriata parametrizzazione dei modelli di bilancio con differente grado di complessità. Per affrontare in modo adeguato una problematica alquanto articolata, saranno utilizzate metodiche e tecniche innovative seguendo un approccio interdisciplinare che fra l'altro tenga in giusto conto questioni legate alla pedologia, l'idrologia del suolo e l'agronomia. Il gruppo di lavoro proponente ha documentata esperienza di lavoro con ricercatori di estrazione culturale differente e mostra elevati gradi di reciproca integrazione, soprattutto con riferimento alle basi teoriche su cui si fonda il progetto, nonché rispetto ai metodi e strumenti di indagine che si intendono sviluppare. Questa integrazione è altresì presente nella articolazione delle varie fasi del progetto, caratterizzato da un notevole scambio di informazioni ed esperienze fra le diverse unità di ricerca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.