Lo studio prende in esame i processi di formazione e cambiamento dell'identità che si configurano come peculiare compito di sviluppo dei giovani nella transizione dalla tarda adolescenza all'emerging adulthood (Arnett, 2000, 2004). In questo periodo i giovani sono chiamati a definire un senso unitario, coerente ed integrato del proprio sé (Erikson, 1968) mentre sperimentano importanti cambiamenti biografici che influenzano a più livelli la loro vita quotidiana (Aleni Sestito, Parrello, 2004). La formazione dell'identità, intesa come processo dinamico d'interazione tra persona e contesto (Bosma & Kunnen, 2001; Kroger, 1996), è stata interpretata alla luce di diversi modelli teorici che ne hanno messo in evidenza differenti dimensioni. Vengono qui, in particolare, prese in esame le dimensioni processuali (impegno, esplorazione in profondità e riconsiderazione dell'impegno; Meeus, 2002), gli stili socio-cognitivi (informativo, normativo, diffuso-evitante; Berzonsky,1990) e gli orientamenti del self-construal (indipendente, interdipendente; Markus & Kitayama, 1991, 1994). Si ritiene infatti che tali dimensioni possano reciprocamente influenzarsi, influenzando a loro volta il processo del cambiamento identitario.
Il cambiamento dell'identita' nella transizione dalla tarda adolescenza all'emerging adukthood: il ruolo degli stili di identita' e del self-construal / Sestito, Laura; Sica, LUIGIA SIMONA. - (2008). (Intervento presentato al convegno XXII Congresso Nazionale AIP, Sezione di Psicologia dello sviluppo tenutosi a Padova nel Settembre 2008).
Il cambiamento dell'identita' nella transizione dalla tarda adolescenza all'emerging adukthood: il ruolo degli stili di identita' e del self-construal
SESTITO, LAURA;SICA, LUIGIA SIMONA
2008
Abstract
Lo studio prende in esame i processi di formazione e cambiamento dell'identità che si configurano come peculiare compito di sviluppo dei giovani nella transizione dalla tarda adolescenza all'emerging adulthood (Arnett, 2000, 2004). In questo periodo i giovani sono chiamati a definire un senso unitario, coerente ed integrato del proprio sé (Erikson, 1968) mentre sperimentano importanti cambiamenti biografici che influenzano a più livelli la loro vita quotidiana (Aleni Sestito, Parrello, 2004). La formazione dell'identità, intesa come processo dinamico d'interazione tra persona e contesto (Bosma & Kunnen, 2001; Kroger, 1996), è stata interpretata alla luce di diversi modelli teorici che ne hanno messo in evidenza differenti dimensioni. Vengono qui, in particolare, prese in esame le dimensioni processuali (impegno, esplorazione in profondità e riconsiderazione dell'impegno; Meeus, 2002), gli stili socio-cognitivi (informativo, normativo, diffuso-evitante; Berzonsky,1990) e gli orientamenti del self-construal (indipendente, interdipendente; Markus & Kitayama, 1991, 1994). Si ritiene infatti che tali dimensioni possano reciprocamente influenzarsi, influenzando a loro volta il processo del cambiamento identitario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.