La ricerca si inserisce nel dibattito internazionale sulla storicità e attendibilità delle allocuzioni alle truppe, con un approccio filologico che si basa essenzialmente sulle fonti antiche, senza tuttavia trascurare le testimonianze delle discipline che concorrono alla realizzazione di un'indagine pienamente filologica, quali l'epigrafia, l'archeologia, la numismatica. I risultati della ricerca conseguiti e parzialmente esposti nella relazione intitolata "Il generale e il suo 'pubblico': le allocuzioni alle truppe in Sallustio, Tacito e Ammiano Marcellino", presentata il 21 settembre 2006 a Napoli al Convegno internazionale "Discorsi pronunciati, discorsi ascoltati: contesti di eloquenza tra Grecia, Roma ed Europa", non solo dimostrano la discutibiltà delle conclusioni a cui giunge chi vede nei discorsi dei generali alle truppe una mera creazione letteraria, ma soprattutto mettono nuovamente in discussione il problema e orientano l'esegesi in una direzione diametralmente opposta. Pertanto la ricerca, che, almeno per la storiografia latina, costituisce il primo approccio sistematico all'argomento, va inquadrata in un contesto scientifico internazionale, dal quale si attendono ulteriori risconti alle nuove interpretazioni proposte.
I discorsi alle truppe nella storiografia latina di età imperiale come espressione dell’identità dei popoli e dell’incontro tra culture / Buongiovanni, Claudio. - (2005).
I discorsi alle truppe nella storiografia latina di età imperiale come espressione dell’identità dei popoli e dell’incontro tra culture
BUONGIOVANNI, CLAUDIO
2005
Abstract
La ricerca si inserisce nel dibattito internazionale sulla storicità e attendibilità delle allocuzioni alle truppe, con un approccio filologico che si basa essenzialmente sulle fonti antiche, senza tuttavia trascurare le testimonianze delle discipline che concorrono alla realizzazione di un'indagine pienamente filologica, quali l'epigrafia, l'archeologia, la numismatica. I risultati della ricerca conseguiti e parzialmente esposti nella relazione intitolata "Il generale e il suo 'pubblico': le allocuzioni alle truppe in Sallustio, Tacito e Ammiano Marcellino", presentata il 21 settembre 2006 a Napoli al Convegno internazionale "Discorsi pronunciati, discorsi ascoltati: contesti di eloquenza tra Grecia, Roma ed Europa", non solo dimostrano la discutibiltà delle conclusioni a cui giunge chi vede nei discorsi dei generali alle truppe una mera creazione letteraria, ma soprattutto mettono nuovamente in discussione il problema e orientano l'esegesi in una direzione diametralmente opposta. Pertanto la ricerca, che, almeno per la storiografia latina, costituisce il primo approccio sistematico all'argomento, va inquadrata in un contesto scientifico internazionale, dal quale si attendono ulteriori risconti alle nuove interpretazioni proposte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.