La sistematizzazione e lo sviluppo di dati e informazioni tecniche sui materiali compositi fibrorinforzati e sul loro impiego nel campo del recupero edilizio sono stati approfonditi con riferimento al rinforzo delle strutture in calcestruzzo armato attuato mediante materiali compositi a fibra lunga. Attualmente gli edifici in c.a. costituiscono una parte rilevante del patrimonio costruito che è interessata da significativi fenomeni di degrado e processi di riuso. Pertanto si evidenzia la necessità di affrontarne il recupero in termini tecnologicamente consapevoli, esplicitando il rapporto fra l’uso di tecnologie e materiali innovativi e il progetto dell’esistente, le modalità di trasferimento delle informazioni fra gli operatori del processo edilizio, la finalizzazione delle risorse e le opportune garanzie per la qualità degli interventi. Con le tecnologie dei materiali compositi fibrorinforzati a fibra lunga per il recupero delle strutture portanti (FRP – Fiber Reinforced Polymer con matrice polimerica e FRCM – Fiber Reinforced Cementitious Matrix con matrice cementizia) si introducono innovativi parametri di dematerializzazione, basso impatto ed elevate prestazioni. Le modalità di lettura hanno riguardato il versante tecnico-applicativo, i processi di produzione, le implicazioni innovative nella concezione e nella realizzazione del rinforzo strutturale, il posizionamento sul mercato e i plus prestazionali offerti rispetto alle tecniche esecutive già in uso. Concepiti in base a principi di dematerializzazione e flessibilità, i prodotti FRP e FRCM sono potenzialmente configurabili “su misura”, a partire dalle molteplici possibilità combinatorie fra matrici e rinforzi fino alla potenzialità di “progettare il prodotto” in aderenza alla soluzione esecutiva prescelta. Partendo da una raccolta ragionata di prodotti e di progetti di valore esemplificativo, la ricerca ha sviluppato un sistema di informazioni per favorire un adeguato controllo tecnico del progetto di recupero delle strutture in calcestruzzo armato attuato con tecnologie FRP e FRCM. L’elaborazione di opportuni strumenti di supporto alle decisioni per la loro applicazione si è concretizzata nella redazione di un Repertorio di soluzioni tecniche conformi, di un sistema di indicazioni per il progetto, di un ipertesto.

Procedure e strumenti per la diffusione e il controllo dell’innovazione tecnica con materiali compositi fibrorinforzati nel recupero degli edifici. Progettare con l’informazione / Losasso, MARIO ROSARIO. - (2005). (Intervento presentato al convegno Percorsi e gestione delle informazioni tecniche per la promozione e il controllo dell'innovazione nei materiali e nel progetto di architettura nel 30 gennaio 2006).

Procedure e strumenti per la diffusione e il controllo dell’innovazione tecnica con materiali compositi fibrorinforzati nel recupero degli edifici. Progettare con l’informazione

LOSASSO, MARIO ROSARIO
2005

Abstract

La sistematizzazione e lo sviluppo di dati e informazioni tecniche sui materiali compositi fibrorinforzati e sul loro impiego nel campo del recupero edilizio sono stati approfonditi con riferimento al rinforzo delle strutture in calcestruzzo armato attuato mediante materiali compositi a fibra lunga. Attualmente gli edifici in c.a. costituiscono una parte rilevante del patrimonio costruito che è interessata da significativi fenomeni di degrado e processi di riuso. Pertanto si evidenzia la necessità di affrontarne il recupero in termini tecnologicamente consapevoli, esplicitando il rapporto fra l’uso di tecnologie e materiali innovativi e il progetto dell’esistente, le modalità di trasferimento delle informazioni fra gli operatori del processo edilizio, la finalizzazione delle risorse e le opportune garanzie per la qualità degli interventi. Con le tecnologie dei materiali compositi fibrorinforzati a fibra lunga per il recupero delle strutture portanti (FRP – Fiber Reinforced Polymer con matrice polimerica e FRCM – Fiber Reinforced Cementitious Matrix con matrice cementizia) si introducono innovativi parametri di dematerializzazione, basso impatto ed elevate prestazioni. Le modalità di lettura hanno riguardato il versante tecnico-applicativo, i processi di produzione, le implicazioni innovative nella concezione e nella realizzazione del rinforzo strutturale, il posizionamento sul mercato e i plus prestazionali offerti rispetto alle tecniche esecutive già in uso. Concepiti in base a principi di dematerializzazione e flessibilità, i prodotti FRP e FRCM sono potenzialmente configurabili “su misura”, a partire dalle molteplici possibilità combinatorie fra matrici e rinforzi fino alla potenzialità di “progettare il prodotto” in aderenza alla soluzione esecutiva prescelta. Partendo da una raccolta ragionata di prodotti e di progetti di valore esemplificativo, la ricerca ha sviluppato un sistema di informazioni per favorire un adeguato controllo tecnico del progetto di recupero delle strutture in calcestruzzo armato attuato con tecnologie FRP e FRCM. L’elaborazione di opportuni strumenti di supporto alle decisioni per la loro applicazione si è concretizzata nella redazione di un Repertorio di soluzioni tecniche conformi, di un sistema di indicazioni per il progetto, di un ipertesto.
2005
Procedure e strumenti per la diffusione e il controllo dell’innovazione tecnica con materiali compositi fibrorinforzati nel recupero degli edifici. Progettare con l’informazione / Losasso, MARIO ROSARIO. - (2005). (Intervento presentato al convegno Percorsi e gestione delle informazioni tecniche per la promozione e il controllo dell'innovazione nei materiali e nel progetto di architettura nel 30 gennaio 2006).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/309590
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