Premessa una ricostruzione dei limiti del potere cognitorio e decisorio del giudice amministrativo nel rito sul silenzio di cui all'art. 21 bis l. n. 1034 del 1971 nell'interpretazione fornita dall'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato nella sentenza n. 1 del 2002, lo scritto si sofferma sulla figura del commissario ad acta, analizzandone la natura giuridica ed i poteri, anche attraverso un confronto con l'analoga figura del giudizio di ottemperanza.

Il commissario ad acta nel rito sul silenzio quale organo straordinario dell’amministrazione

MARI, GIUSEPPINA
2003

Abstract

Premessa una ricostruzione dei limiti del potere cognitorio e decisorio del giudice amministrativo nel rito sul silenzio di cui all'art. 21 bis l. n. 1034 del 1971 nell'interpretazione fornita dall'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato nella sentenza n. 1 del 2002, lo scritto si sofferma sulla figura del commissario ad acta, analizzandone la natura giuridica ed i poteri, anche attraverso un confronto con l'analoga figura del giudizio di ottemperanza.
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