Cisteinil ed altri alchiltio derivati di composti polifenolici di origine alimentare come prototipi di nuovi antiossidanti: preparazione, modellizzazione teorica e valutazione sperimentale.

L'assunzione regolare di alimenti della dieta mediterranea, tra i quali rientrano alcuni prodotti tipici campani quali l'olio extravergine d'oliva, il vino rosso, la mela annurca e il carciofo, sembra giocare un ruolo importante nella prevenzione di tumori a carico dell'apparato gastro-intestinale nonché di patologie cardioe cerebrovascolari. Gran parte degli effetti benefici di tali alimenti è attribuita alla presenza di polifenoli caratteristici in grado di inibire la formazione di nitrosammine cancerogene e di mutazioni indotte da agenti nitrosanti. Lo sviluppo di nuovi derivati polifenolici di origine naturale non tossici con potenziata attività antiossidante e antinitrosante riveste notevole interesse a) nell'industria alimentare, come additivi non tossici nella prevenzione delle alterazioni degli alimenti o come integratori in cocktails; b) nell'industria farmaceutica e dermo-cosmetica, come sostanze anti-infiammatorie attive nella prevenzione del danno ossidativo fotoindotto o legato all'invecchiamento. Tra i derivati che appaiono particolarmente promettenti rientrano gli alchiltio derivati dei polifenoli in quanto: a) costituiscono normali prodotti del metabolismo dei fenoli, e come tali sono in genere meno citotossici dei corrispondenti precursori; b) presentano minore tendenza ad imbrunire per ossidazione; c) sono comunemente presenti in vini ed altri alimenti, es. acido 2-S-glutationilcaffeoiltartarico. Nonostante l'attività antiossidante ed antinitrosante di molti polifenoli sia stata ampiamente documentata, mancano studi sistematici sugli alchiltio derivati. Il presente progetto di ricerca è volto a definire su base sperimentale e teorica il potere antiossidante ed antinitrosante di una serie di alchiltio derivati di polifenoli presenti in fonti naturali ampiamente diffuse sul territorio campano. Il progetto si articola in due parti, una sperimentale e l'altra teorica strettamente coordinate: 1) Preparazione di glutationil, cisteinil e/o altri alchiltio derivati dell'idrossitirosolo, dell'acido caffeico, dell'acido clorogenico, delle epicatechine e del resveratrolo e valutazione sperimentale del potere antiossidante ed antinitrosante relativo con metodologie standard, nonché sviluppo di procedure preparative per l'ottenimento di alchiltio derivati dei componenti polifenolici di estratti naturali o di scarti dell'industria agroalimentare. 2) Studio computazionale con metodi DFT del potere antiossidante degli alchiltio derivati in confronto con i polifenoli precursori, attraverso la valutazione dei fattori strutturali, elettronici, ambientali e dinamici che influenzano la stabilità relativa dei radicali risultanti, allo scopo di individuare il sito fenolico reattivo e di esaminare l'effetto del gruppo alchiltio, finora mai studiato a livello teorico. Obiettivi specifici del programma sono: a) la valutazione dell'effetto del gruppo alchiltio sulle proprietà antiossidanti ed antinitrosanti dei polifenoli; b) la individuazione di nuove possibili relazioni tra struttura ed attività antiossidante ed antinitrosante; c) la definizione del meccanismo di azione. Tale progetto si fonda su una buona base di dati preliminari. Ricadute attese sono: a) la individuazione del sistema polifenolico e della componente alchiltio che esplicano insieme la massima attività antiossidante e/o antinitrosante nel prodotto coniugato; b) la definizione di nuovi prototipi di sostanze antiossidanti con potenziali impieghi in campo alimentare e/o dermocosmetico; c) la implementazione di un protocollo computazionale integrato per la previsione del potere antiossidante di sostanze polifenoliche; d) la messa a punto di una procedura semplice per lo sfruttamento di prodotti di scarto dell'industria agricola campana per la preparazione di miscele di alchiltiopolifenoli di potenziale interesse alimentare e/o farmacologico.