La necessità di un passaggio dall’intervento “speciale” all’intervento “sociale” nella pedagogia della terza età è sostenuto dall’autrice a partire dalla considerazione che nell’ultimo decennio si è assistito, nell’ambito della riflessione educativa, ad una transizione da una “pedagogia dell’anziano” di tipo emendativo, attenta, cioè, agli aspetti riabilitativi in senso stretto e, dunque, maggiormente contrassegnata da un approccio clinico e psicoterapeutico, ad una pedagogia che, riconoscendo alla base del disagio dell’anziano non solo deficit acquisiti sul piano fisico e psichico, ma anche una serie di barriere di carattere architettonico, sociale, psicologico e educativo, si propone di raggiungere una duplice finalità: quella del recupero della marginalità peculiare degli anziani e quella dell’ “educazione alla vecchiaia” intesa come promozione nella collettività di una rappresentazione positiva della terza età.
La pedagogia della terza età. Dall'intervento "speciale" all'intervento "sociale" / Strollo, MARIA ROSARIA. - STAMPA. - (2007), pp. 175-186.
La pedagogia della terza età. Dall'intervento "speciale" all'intervento "sociale".
STROLLO, MARIA ROSARIA
2007
Abstract
La necessità di un passaggio dall’intervento “speciale” all’intervento “sociale” nella pedagogia della terza età è sostenuto dall’autrice a partire dalla considerazione che nell’ultimo decennio si è assistito, nell’ambito della riflessione educativa, ad una transizione da una “pedagogia dell’anziano” di tipo emendativo, attenta, cioè, agli aspetti riabilitativi in senso stretto e, dunque, maggiormente contrassegnata da un approccio clinico e psicoterapeutico, ad una pedagogia che, riconoscendo alla base del disagio dell’anziano non solo deficit acquisiti sul piano fisico e psichico, ma anche una serie di barriere di carattere architettonico, sociale, psicologico e educativo, si propone di raggiungere una duplice finalità: quella del recupero della marginalità peculiare degli anziani e quella dell’ “educazione alla vecchiaia” intesa come promozione nella collettività di una rappresentazione positiva della terza età.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.