Nel primo rapporto a cura di Pugliese e Vitiello si è fatto ricorso ai dati disponibili allo scopo principale di dare conto dell’inserimento lavorativo degli immigrati connesso alla domanda di lavoro proveniente dalle imprese e dalle famiglie romane e alle iniziative di imprenditorialità etnica, di auto-promozione o auto-impiego degli stessi stranieri. Il materiale statistico utilizzato era funzionale a fornire un quadro di riferimento capace di mostrare la specificità dell’inserimento lavorativo nell’area romana e, nello stesso tempo, l’articolazione e la complessità delle situazioni, che le differenze per nazionalità e genere riescono a far emergere in modo chiaro, ancorché incompleto. In questo secondo rapporto, si è inteso certamente proporre un aggiornamento della situazione, ma appare di sicuro interesse un approfondimento sui limiti del quadro informativo attuale e sulle potenzialità delle fonti disponibili, con l’obiettivo di poter pervenire in futuro ad un effettivo monitoraggio dell’inserimento degli immigrati nel mercato del lavoro romano. La struttura del contributo è pertanto la seguente: 1. Un quadro informativo in rapida evoluzione 2. Tempo, spazio e genere 3. L'occupazione dipendente 3.1. Gli occupati regolari secondo i dati Inail 3.2. Un approfondimento sui lavoratori domestici (dati Inps) 4. L'imprenditoria di origine straniera 4.1. L'evoluzione del fenomeno 4.2. Le caratteristiche 5. Considerazioni conclusive
L’inserimento lavorativo e l'imprenditoria di origine straniera / Strozza, Salvatore; Vitiello, M.. - STAMPA. - (2007), pp. 113-144.
L’inserimento lavorativo e l'imprenditoria di origine straniera
STROZZA, SALVATORE;
2007
Abstract
Nel primo rapporto a cura di Pugliese e Vitiello si è fatto ricorso ai dati disponibili allo scopo principale di dare conto dell’inserimento lavorativo degli immigrati connesso alla domanda di lavoro proveniente dalle imprese e dalle famiglie romane e alle iniziative di imprenditorialità etnica, di auto-promozione o auto-impiego degli stessi stranieri. Il materiale statistico utilizzato era funzionale a fornire un quadro di riferimento capace di mostrare la specificità dell’inserimento lavorativo nell’area romana e, nello stesso tempo, l’articolazione e la complessità delle situazioni, che le differenze per nazionalità e genere riescono a far emergere in modo chiaro, ancorché incompleto. In questo secondo rapporto, si è inteso certamente proporre un aggiornamento della situazione, ma appare di sicuro interesse un approfondimento sui limiti del quadro informativo attuale e sulle potenzialità delle fonti disponibili, con l’obiettivo di poter pervenire in futuro ad un effettivo monitoraggio dell’inserimento degli immigrati nel mercato del lavoro romano. La struttura del contributo è pertanto la seguente: 1. Un quadro informativo in rapida evoluzione 2. Tempo, spazio e genere 3. L'occupazione dipendente 3.1. Gli occupati regolari secondo i dati Inail 3.2. Un approfondimento sui lavoratori domestici (dati Inps) 4. L'imprenditoria di origine straniera 4.1. L'evoluzione del fenomeno 4.2. Le caratteristiche 5. Considerazioni conclusiveI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.