Il contributo ripercorre la vicenda storico-urbanistica della fascia costiera napoletana, dall'epoca antica a quella contemporanea, analizzandone le successive destinazioni sociali e funzionali, il disegno degli insediamenti patrizi, popolari e borghesi, fino ai programmi industriali che, nel secondo Ottocento e nel Novecento, ne hanno interessato il tratto orientale e l'estrema propaggine occidentale: il testo mette quindi in luce le contraddizioni insite in queste scelte, specie in relazione alla secolare vocazione terziaria della fascia litoranea.
La costa napoletana tra mito e utopia: dal Grand Tour all'idea di un destino industriale / Buccaro, Alfredo. - STAMPA. - (2003), pp. 217-225.
La costa napoletana tra mito e utopia: dal Grand Tour all'idea di un destino industriale
BUCCARO, ALFREDO
2003
Abstract
Il contributo ripercorre la vicenda storico-urbanistica della fascia costiera napoletana, dall'epoca antica a quella contemporanea, analizzandone le successive destinazioni sociali e funzionali, il disegno degli insediamenti patrizi, popolari e borghesi, fino ai programmi industriali che, nel secondo Ottocento e nel Novecento, ne hanno interessato il tratto orientale e l'estrema propaggine occidentale: il testo mette quindi in luce le contraddizioni insite in queste scelte, specie in relazione alla secolare vocazione terziaria della fascia litoranea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.